Le interruzioni dell’assistenza tra il settore ambulatoriale e quello ospedaliero hanno diversi effetti su tutte le persone coinvolte nel processo di cura. Nell’ambito di un progetto di studio in Germania, è stato implementato e valutato un sistema di gestione delle visite e delle dimissioni orientato al paziente negli studi medici di base e negli ospedali.
La gestione dell’assistenza riguarda i processi e le azioni di assistenza a livello di strutture mediche [1]. Le interruzioni dell’assistenza tra strutture ambulatoriali e ospedaliere mettono a rischio il processo di cura, riducono la soddisfazione del paziente e sono associate a costi economici sanitari evitabili [2]. L’obiettivo del progetto VESPEERA (“Garantire la continuità dell’assistenza – gestione delle referenze e delle dimissioni orientata al paziente negli studi medici di base e negli ospedali”) era quello di creare strutture di comunicazione tra ospedali, studi medici di base e sistema di assicurazione sanitaria, al fine di ottimizzare l’assistenza intersettoriale nella gestione delle referenze e delle dimissioni. Il progetto è stato realizzato nel periodo 2017-2020. Il cliente era il Comitato tedesco per l’innovazione presso il Comitato misto federale [3].
La gestione strutturale del referral e della dimissione offre diversi vantaggi
La gestione del ricovero e della dimissione secondo il concetto VESPEERA (Fig. 1) può portare a tassi di riospedalizzazione più bassi e a una riduzione della durata della degenza ospedaliera per i pazienti anziani, secondo una conclusione del team del progetto [2,4,5]. I possibili gruppi target sono in particolare i pazienti anziani o quelli con elevate comorbilità e con un rischio maggiore di riospedalizzazione in generale. La gestione del ricovero e della dimissione non deve ridursi ai tempi del ricovero e della dimissione. In sintesi, la gestione strutturale dell’ammissione e dello scarico offre numerosi vantaggi in termini di lavoro e di costi economici [2,4,5].
Il flusso di informazioni e comunicazioni è un fattore importante
Il progetto VESPEERA ha dimostrato che i pazienti vengono spesso dimessi dalle strutture di ricovero con una preparazione insufficiente. Se i parenti o i medici curanti non sono sufficientemente informati, ciò può avere un impatto negativo sull’organizzazione dell’assistenza continua [2,6]. Dal punto di vista del paziente, ci sono alcuni deficit nell’area del coordinamento tra i settori ambulatoriale e ospedaliero e nel flusso di informazioni e comunicazione [7]. Anche le diverse culture e gli obiettivi di cura tra ospedali e studi medici o nei team interprofessionali vengono affrontati come una possibile area problematica [8,9].
Molto importante: il collegamento in rete tra il medico di famiglia e la struttura di ricovero.
Una delle conclusioni del rapporto di valutazione è che il medico di famiglia dovrebbe essere informato già durante la degenza se è necessario un trattamento di follow-up complesso e senza soluzione di continuità [2]. Si propone di definire dei formati di scambio o delle interfacce a questo scopo, che permettano la comunicazione tra ospedale e studio medico indipendentemente dal tempo. Dovrebbe essere incoraggiata la fornitura di maggiori informazioni da parte degli operatori al momento del rinvio. Un altro risultato è che i medici di base dovrebbero essere maggiormente coinvolti nell’assistenza di follow-up. Idealmente, la gestione dei rinvii e delle dimissioni è vista come un compito congiunto intersettoriale. Una valutazione del rischio (ad esempio, utilizzando il punteggio HOSPITAL) al momento dell’ammissione in ospedale e della dimissione può identificare tempestivamente il rischio di riammissioni non programmate [2]. Si raccomanda anche di determinare quale canale di comunicazione è adatto per quali informazioni. Inoltre, sarebbe auspicabile che i pazienti fossero maggiormente coinvolti, informati e chiariti nel processo di transizione del settore, secondo un’altra conclusione del progetto VESPERAA.
Letteratura:
- Wendt WR: Assistenza e gestione dei casi, in: Otto H-U & Thiersch H (eds.) (2011): Handbuch Soziale Arbeit, 4a edizione completamente rivista, Monaco di Baviera: Ernst Reinhardt Verlag, pag. 214.
- Forstner, et al.: VESPERAA: Gestione dei ricoveri e delle dimissioni, Allegato n. 5: Rapporto di valutazione, https://innovationsfonds.g-ba.de, (ultimo accesso 09.09.2022).
- “Gesundheitsoekonomie”, www.aqua-institut.de/wissenschaft-forschung/gesundheitsoekonomie, (ultimo accesso 09.09.2022)
- Gonçalves-Bradley DC, et al: Pianificazione della dimissione dall’ospedale. Cochrane Database Syst Rev; 2016:CD000313.
- Jenq GY, et al: JAMA Intern Med 2016: 176: 681-690.
- Hesselink G, et al: BMJ Quality & Safety 2012: 21 Suppl 1: i39-49.
- Ludt S, et al: Public Health 2014: 76: 359-365.
- Sampson R, Barbour R, Wilson P: BMC Fam Pract 2016: 17: 45.
- Goldman J, et al: Journal of Interprofessional Care 2016: 30: 217-225.
- Forstner J, et al.: Garantire la continuità dell’assistenza: gestione dei rinvii e delle dimissioni orientata al paziente negli studi medici e negli ospedali (VESPEERA). Düsseldorf: Casa editrice GMS German Medical Science; 2019.
PRATICA GP 2022; 17(9): 34
InFo PNEUMOLOGIA & ALLERGOLOGIA 2022; 4(4): 30