Una percentuale non trascurabile di pazienti psichiatrici adulti soffre di ADHD [1]. Nelle videolezioni che seguono, i due psichiatri Dr. Peter Mason e Dr. Greg Mattingly spiegano come si possa distinguere da altre malattie psichiatriche, nonostante la sovrapposizione dei sintomi, e quanto sia importante un trattamento adeguato per le persone colpite.
C-APROM/INT//4045 Maggio 2020
ADHD e disturbi mentali – diagnosi differenziale e comorbilità – Dr. Peter Mason
Oltre il 15% dei pazienti psichiatrici adulti non psicotici soffre anche di ADHD [1]. Tuttavia, la malattia spesso non viene riconosciuta tra la moltitudine di comorbilità psichiatriche, il che nega alle persone colpite la possibilità di migliorare la loro situazione attraverso un trattamento adeguato [2]. Scopra di più nella conferenza virtuale del dottor Peter Mason, studio privato a Liverpool, Regno Unito.
C-APROM/INT//4046 Giugno 2020
ADHD e disturbi affettivi negli adulti – Dr. Greg Mattingly
Tutti gli psichiatri praticanti hanno a che fare quotidianamente con pazienti affetti da ADHD, a volte senza nemmeno rendersene conto, secondo il dottor Greg Mattingly, della Washington University School of Medicine, MO, USA. Come si fa a capire se un paziente ha l’ADHD oltre alla depressione e come si deve trattare questi pazienti? Il dottor Mattingly fornisce le risposte nella sua conferenza virtuale.
- Deberdt W e altri. Prevalenza dell’ADHD nelle cure psichiatriche per adulti non psicotici (ADPSYC): Uno studio trasversale multinazionale in Europa. BMC Psychiatry, 2015. 15: p. 242.
- Kooij SJJ e altri. Dichiarazione di consenso europea sulla diagnosi e il trattamento dell’ADHD dell’adulto: la Rete Europea ADHD dell’Adulto. BMC Psychiatry, 2010. 10(1): p. 67.
Questo contributo è sostenuto finanziariamente da Takeda Pharma AG | Thurgauerstrasse 130 | 8152 Glattpark (Opfikon).