Ad oggi, ci sono solo pochi studi epidemiologici che hanno indagato l’associazione tra i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e il tumore cutaneo della pelle. Tuttavia, poiché è noto che i FANS possono avere un effetto chemiopreventivo su vari altri tipi di tumore, uno studio caso-controllo [1] ha ora esaminato la questione della misura in cui i FANS sistemici riducono il rischio di carcinoma a cellule basali (BCC) e a cellule squamose (SCC).
Da un database di cure primarie del Regno Unito, sono stati identificati 65 398 pazienti con BCC come nuova diagnosi e 7864 con SCC come nuova diagnosi (in un periodo compreso tra il 1995 e il 2013). Ogni caso di BCC è stato confrontato con una persona abbinata senza cancro. Per ogni caso di SCC, c’erano quattro corrispondenti soggetti sani di confronto.
Risultati misti
Non c’è stata alcuna associazione tra la terapia con FANS e l’insorgenza di BCC. Per questo motivo, gli autori hanno effettuato un’altra analisi approfondita e hanno distinto le singole sostanze. Sono state poi rivelate le differenze nel rischio di contrarre la malattia:
Aspirina e ibuprofene: l’odds ratio per un BCC era di 0,92 con l’aspirina (95% CI: 0,85-0,99) e 0,61 con l’ibuprofene (95% CI: 0,48-0,78). Entrambe le riduzioni del rischio (8 e 39%) erano significative.
I risultati sono simili per l’SCC, ma anche in questo caso il rischio era leggermente più basso quando si consideravano tutte le sostanze insieme, vale a dire dell’11% (OR 0,89, 95%
KI: 0,82-0,97). I coxib, in particolare, hanno ridotto il rischio (OR: 0,77, 95% CI: 0,62-0,95).
Limitazioni
I risultati non sono quindi del tutto coerenti e la loro importanza è chiaramente limitata per un motivo in particolare: L’esposizione ai raggi UV non era un fattore che poteva essere estratto dal database. Ma almeno confermano una tendenza: i FANS sembrano avere un certo effetto preventivo anche nel campo del cancro della pelle chiaro.
Letteratura:
- Reinau D, et al: Farmaci antinfiammatori non steroidei e rischio di cancro della pelle non melanoma. Int J Cancer 2014. doi: 10.1002/ijc.29357.
InFo ONCOLOGIA & EMATOLOGIA 2015; 3(2): 2