In varie tradizioni di medicina popolare, come la MTC, l’Ayurveda o la medicina indiana, esistono numerosi preparati a base di erbe per l’asma e la BPCO, ma spesso non sono stati testati con studi clinici. Anche la fitoterapia occidentale ha piante medicinali che vengono utilizzate per le malattie polmonari. È stata dimostrata una certa efficacia additiva con l’edera e il Pelargonium sidoides.
Negli ultimi decenni, la prevalenza dell’asma e della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è aumentata, soprattutto nell’emisfero occidentale. Secondo l’OMS, l’asma è una delle malattie non trasmissibili più comuni [1]. Secondo la Lega polmonare svizzera, circa 400.000 persone in Svizzera soffrono di questa malattia incurabile, che è la quarta causa di morte a livello mondiale [2]. Nel 2005, più di tre milioni di persone sono morte di BPCO nel mondo, rappresentando circa il 5% dei decessi [3].
Le misure medicinali più importanti contro l’asma e la BPCO sono i preparati con corticosteroidi o broncodilatatori (beta2-simpaticomimetici selettivi o simpaticomimetici non selettivi, rispettivamente), o combinazioni di entrambi, che di solito vengono inalati.
Fitoterapia
I preparati a base di erbe contro l’asma e la BPCO esistono in diverse tradizioni di medicina popolare. Poiché i farmaci convenzionali non possono curare l’asma o la BPCO, ma solo alleviare i sintomi, negli ultimi anni è aumentata la richiesta di trattamenti di medicina complementare per queste malattie polmonari. Soprattutto nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC), nella medicina ayurvedica e nella medicina popolare indiana, vengono suggerite molte piante medicinali per il trattamento dell’asma, che si suppone abbiano meccanismi d’azione simili a quelli dei farmaci antiasmatici tradizionali. Una revisione dei farmaci vegetali è stata pubblicata nel 2011 [4]. Tuttavia, gli studi citati sono tutti studi in vitro o esperimenti farmacologici sugli animali. I risultati forniscono alcune prove di efficacia.
Studi clinici
Da un lato, ci sono diversi studi clinici che hanno esaminato l’efficacia dei farmaci vegetali nell’asma o nella BPCO, e dall’altro, ci sono effettivamente piante medicinali per le quali gli studi clinici mostrano una certa efficacia additiva.
Asma
Meta-analisi: Huntley ed Ernst hanno pubblicato una revisione nel 2000 [5]. Hanno valutato 17 studi clinici randomizzati. Di questi, sei appartenevano alla MTC, otto alla medicina tradizionale indiana e uno studio proveniva dalla medicina giapponese Kampo. Dal punto di vista della fitoterapia occidentale, tuttavia, solo due studi sono interessanti, poiché in questo caso è stata studiata l’efficacia della marijuana e dell’estratto di edera [6, 7].
Marijuana (Cannabis sativa): In dieci soggetti con asma bronchiale, il fumo di un preparato al 2% di THC ha ridotto la resistenza respiratoria rispetto al placebo. Tuttavia, la differenza non era significativa [6].
Foglie di edera (Hedera helix): In un altro studio clinico crossover in doppio cieco e randomizzato [7], 24 bambini con asma bronchiale sono stati trattati con una preparazione di 35 mg di estratto secco di foglie di edera per tre giorni.
Sebbene il miglioramento del test di funzionalità polmonare (FEV) non sia aumentato in modo significativo nel gruppo verum rispetto al placebo, si è registrata una diminuzione significativa della resistenza respiratoria rispetto al placebo. Da ciò, gli autori hanno concluso che l’estratto di foglie di edera ha un’attività secretolitica e broncospasmolitica.
BPCO
Meta-analisi: in una revisione simile a quella di Huntley ed Ernst [5], Guo et al. l’efficacia dei farmaci vegetali nella BPCO [8] e sono giunti a un risultato costantemente negativo (questo risultato con Prospan contraddice [7]). In base agli studi valutati, hanno concluso che ci sono ragionevoli dubbi sull’efficacia dei preparati a base di erbe nella BPCO. Il loro giudizio si basa sulla valutazione di 14 studi clinici con preparati a base di erbe, quattro dei quali appartengono alla fitoterapia occidentale [9–12]. Questi studi hanno testato l’efficacia sia del ginseng [9] che di una miscela di erbe multi-sostanza [10] contenente echinacea, Thuja occidentalis e Baptisia tinctoria. Entrambi sono stati testati rispetto al placebo. In un altro studio, l’edera è stata confrontata con l’ambroxolo [11]. Inoltre, è stato incluso uno studio in cui Prospan®, un medicinale a base di erbe con un estratto di edera come principio attivo, è stato testato contro uno sciroppo per la tosse a base di erbe non specificato.
EPs® 7630: Sono stati pubblicati diversi studi sul Pelargonium sidoides (foto di testa), una pianta medicinale originariamente originaria dell’Africa meridionale [13]. Mathys et al. ha dimostrato che l’aggiunta dell’estratto standardizzato di Pelargonium EPs® 7630 alla terapia standard per la BPCO ha ridotto in modo significativo e clinicamente rilevante il numero di esacerbazioni e la necessità di antibiotici rispetto al placebo.
Sommario
Per il trattamento dell’asma bronchiale e della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) sono disponibili diversi preparati e farmaci a base di erbe. Una valutazione critica degli studi esistenti mostra che
- una riduzione non significativa della resistenza respiratoria nell’asma grazie alla marijuana
- una riduzione significativa della resistenza respiratoria grazie all’estratto di foglie di edera
- una riduzione significativa delle esacerbazioni nella BPCO con l’estratto standardizzato di Pelargonium sidoides EPs® 7630.
L’efficacia di altre piante medicinali, come il ginseng, nella BPCO deve essere esaminata più da vicino attraverso ulteriori studi.
Letteratura:
- www.who.int, Scheda informativa n. 307, aggiornamento novembre 2013.
- www.lungenliga.ch.
- www.who.int Scheda informativa n. 315, aggiornamento ottobre 2013.
- Ravindra A, Dhake AS: Una rassegna sugli antiasmatici a base di erbe, Orient Pharm Exp Med 2011(2); 11: 77-90.
- Huntley A, Ernst E: Medicina erboristica per l’asma: una revisione sistematica, Thorax. 2000 (11); 55: 925-929.
- Tashkin DP, et al: Effetti acuti della marijuana sulla dinamica delle vie aeree nell’asma bonchiale spontanea e sperimentalmente indicata, in: Braude MC, Szara S (eds.): The pharmacology of marijuana, New York, Raven Press, 1976, 785-801.
- Mansfield H, et al: Terapia dell’asma bronchiale con foglie di edera essiccate, Münch Med Wschr 1998; 140: 26-30.
- Guo R, et al: Farmaci a base di erbe per il trattamento della BPCO: una revisione sistematica. Eur Resp J 2006; 28: 330-338.
- Gross D, et al: Il ginseng migliora le funzioni polmonari e la capacità di esercizio nei pazienti con BPCO, Monaldi Arch Chest Dis 2002; 57: 242-246.
- Hauke W, et al: Esberitox N come terapia di supporto durante il trattamento antibiotico standard nei soggetti con un’infezione batterica grave, esacerbazione acuta della bronchite cronica: uno studio multicentrico, prospettico, in doppio cieco, controllato con placebo. Chemioterapia 2002; 48: 259-266.
- Meyer-Wegener J, et al: Edera contro ambroxolo nel trattamento della bronchite cronica: uno studio comparativo in doppio cieco dell’efficacia clinica e della tolleranza dell’estratto di foglie secche di edera e dell’ambroxolo. Z Allg Med (Ind Med Gaz) 1993; 69: 61-66.
- Gulyas A. et al: Terapia coerente delle malattie ostruttive croniche delle vie aeree nei bambini, Atemwegs Lungenkr 1997; 23: 291-294.
- Matthys H, et al: Studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo di EPs 7630 in adulti con BPCO, Respir Med 2013 (5); 107: 691-701.
PRATICA GP 2014; 9(4): 9