Come vengono trattati oggi i pazienti con linfoma follicolare di basso grado in fase iniziale e quali sono stati gli sviluppi in questo senso negli ultimi anni? Uno studio di coorte retrospettivo statunitense mostra che la radioterapia, in particolare, viene utilizzata troppo raramente, sebbene prolunghi la sopravvivenza.
In totale, hanno raccolto i dati di 35.961pazienti che avevano ricevuto una diagnosi di linfoma follicolare di basso grado in fase iniziale tra il 1998 e il 2012. La maggior parte delle persone colpite (61%) aveva più di 60 anni al momento della diagnosi; il 79% non presentava alcun coinvolgimento extranodale. Il 63% dei linfomi era in stadio I (sono stati esclusi i pazienti con linfomi in stadio III).
Sebbene le linee guida internazionali raccomandino la radioterapia come terapia iniziale preferita, questa forma di trattamento è stata utilizzata sempre meno frequentemente durante il periodo di osservazione. Nel 1999, il tasso era ancora del 37%, ben 13 anni dopo, nel 2012, era del 24%. Questa diminuzione è stata significativa, così come l’aumento delle strategie osservazionali e delle monochemioterapie, sempre più utilizzate in parallelo. Questo è sorprendente, perché lo studio ha anche dimostrato che i pazienti con radioterapia hanno vissuto significativamente più a lungo di quelli senza: Nel gruppo con radioterapia, il tasso di sopravvivenza era dell’86% dopo cinque anni e del 68% dopo dieci anni, mentre negli altri pazienti era solo del 74% e del 68% rispettivamente. 54% (p<0,0001).
Nell’analisi multivariabile, anche l’uso della radioterapia come trattamento di prima linea è rimasto indipendentemente associato a una migliore sopravvivenza globale. In particolare, il rischio di mortalità è stato ridotto di un significativo 46% (HR 0,54; 95-KI 0,47-0,63, p<0,0001).
Seguire le linee guida
Gli autori concludono che la radioterapia è sempre più trascurata come approccio terapeutico nei pazienti con linfoma follicolare in fase iniziale, sebbene prolunghi significativamente la sopravvivenza. Contrariamente alla tendenza attuale, raccomandano quindi di mantenere la radiazione come metodo standard e di seguire più da vicino le linee guida a questo proposito.
Fonte: Vargo JA, et al: Qual è la gestione ottimale del linfoma follicolare di basso grado in fase iniziale nell’era moderna? Cancro 2015; doi: 10.1002/cncr.29491 (in corso di stampa).