In questo numero di CARDIOVASC, l’attenzione si concentra soprattutto sulla procedura relativa all’insorgenza di trombosi ed embolia polmonare.
La situazione attuale, con l’approvazione di diversi nuovi anticoagulanti per il trattamento delle malattie tromboemboliche, suggerisce che la gestione del tromboembolismo cambierà nei prossimi mesi o anni. Pertanto, vorremmo presentarle alcuni punti pratici in tre diverse recensioni. Il Dr. med. Michael Baumann fa luce sulle possibilità e le difficoltà che possono sorgere nel contesto di chiarire il tromboembolismo in termini di ipercoagulabilità. L’accento è posto sul fatto che tale valutazione ha senso se può portare a un possibile cambiamento nella gestione clinica.Grande enfasi è posta sugli aspetti pratici nel riconoscimento, nella diagnosi e nel trattamento delle embolie polmonari nel lavoro di Thomas Lehmann, MD. Questa panoramica mira a evidenziare le difficoltà che devono essere considerate nel riconoscimento e nel trattamento dell’embolia polmonare nella fase pre-ospedaliera, per garantire il miglior esito possibile in questi pazienti.
Infine, il documento della dottoressa Nazanin Sédille-Mostafaie descrive le proprietà e le indicazioni dei tre anticoagulanti orali recentemente approvati in Svizzera e sottolinea i possibili problemi rilevanti nell’uso di queste sostanze. Va notato che le nuove sostanze rappresentano un’alternativa efficace e sicura agli anticoagulanti precedentemente disponibili nelle indicazioni approvate. Ora le auguro una lettura spero entusiasmante.
Cordiali saluti
Prof. Dr. med. Wolfgang Korte