Più della metà dei pazienti con psoriasi a placche presenta un’infestazione delle unghie . Inoltre, il coinvolgimento delle unghie è considerato un segnale di allarme clinico per lo sviluppo dell’artrite psoriasica. Le terapie topiche da sole spesso non sono sufficienti. L’uso di biologici altamente efficaci permette di ottenere un buon controllo dei sintomi anche nelle forme gravi della malattia. Tuttavia, spesso ci vuole un po’ più di tempo prima che si manifestino tutti gli effetti del trattamento rispetto ai sintomi cutanei.
La psoriasi ungueale colpisce il 50-79% dei pazienti con psoriasi cutanea e fino all’80% di quelli con artrite psoriasica [1]. La comparsa di alterazioni delle unghie è spesso percepita come stigmatizzante e di solito comporta una notevole limitazione della qualità della vita. Le caratteristiche cliniche tipiche del coinvolgimento delle unghie sono l’ipercheratosi subungueale, l’onicolisi, le unghie macchiate e oleose. L’infestazione delle unghie può verificarsi su una o più dita delle mani e dei piedi e, se non trattata, può portare alla perdita dell’unghia. Il chiarimento istologico e micologico può essere utile per la diagnosi differenziale delle infezioni fungine. Il punteggio NAPSI è consigliato per valutare la gravità della psoriasi sulle unghie delle mani e dei piedi.
Esegua uno screening per l’artrite psoriasica se le unghie sono colpite.
La psoriasi ungueale è più spesso associata a una durata più lunga della malattia, all’artrite psoriasica e a sintomi cutanei gravi rispetto alla psoriasi a placche senza coinvolgimento ungueale [2]. Il fatto che la psoriasi ungueale possa essere un predittore del successivo sviluppo dell’artrite psoriasica è dimostrato dal fatto che molte persone colpite presentano un’entesiopatia subclinica [3]. Questo è importante da considerare, sottolinea Alexander Egeberg, MD, Herlev and Gentofte Hospital, Copenhagen (DK). A causa dell’elevata associazione con l’artrite psoriasica, i pazienti con psoriasi ungueale devono sempre essere valutati per un possibile coinvolgimento articolare [8].
Consideri i biologici per le forme gravi di psoriasi ungueale
Il trattamento delle infestazioni ungueali rimane una sfida terapeutica; le terapie topiche da sole spesso non sono sufficientemente efficaci. La terapia sistemica della psoriasi ungueale deve essere presa in considerazione soprattutto nei casi di concomitante coinvolgimento cutaneo grave, PsA o coinvolgimento ungueale grave (NAPSI* >10) con una qualità di vita gravemente ridotta o limitazioni funzionali [4,5].
* NAPSI = Indice di gravità della psoriasi ungueale
Sia i biologici che alcune terapie sistemiche convenzionali hanno dimostrato efficacia nella psoriasi ungueale, ma l’entità del miglioramento clinico varia. Nel frattempo, anche le forme gravi di psoriasi ungueale possono essere trattate efficacemente con i biologici, ma il successo del trattamento è più lento con le infestazioni ungueali rispetto alle lesioni cutanee. Il Dr. Egeberg sostiene l’uso di agenti sistemici biologici nei pazienti affetti da psoriasi con coinvolgimento ungueale e suggerisce che ci sono prove che la terapia biologica riduce il rischio di incidenza dell’artrite psoriasica nei pazienti.
Il profilo individuale benefici-rischio come criterio di selezione
Le meta-analisi di rete potrebbero essere utilizzate per fare confronti indiretti sull’efficacia di diversi farmaci. Reich et al. ha calcolato la probabilità di raggiungere la guarigione completa (NAPSI*=0, mNAPSI#=0, PGA-F**=0) dopo 24-26 settimane per sei biologici [7]. Tutti i biologici inclusi, tranne infliximab, si sono dimostrati superiori nel confronto con il placebo, compresi ixekizumab (anti-IL-17) e guselkumab (anti-IL-23) (Fig. 1). I risultati di un’altra meta-analisi di rete confermano che i biologici sono un’opzione di trattamento efficace per i pazienti affetti da psoriasi con infestazione ungueale [7]. Quando si decide la terapia, si deve tenere presente che il trattamento della psoriasi e delle sue varie manifestazioni deve sempre essere adattato ai risultati individuali e al livello di sofferenza, e non si devono trascurare le possibili comorbidità. L’infestazione delle unghie è particolarmente comune nei pazienti con artrite psoriasica.
# mNAPSI = NAPSI modificato
** PGA-F= Physician’s Global Assessment of Fingernail Psoriasis (Valutazione Globale del Medico sulla Psoriasi delle Unghie)
Congresso: Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia
Letteratura:
- Bardazzi F, et al: Psoriasi ungueale: revisione aggiornata e parere di esperti sui trattamenti disponibili, inclusi i biologici. Acta Derm Venereol 2019; 99(6): 516-523.
- Augustin M, et al: Psoriasi ungueale in Germania: epidemiologia e peso della malattia. Br J Dermatol 2010; 163(3): 580-585.
- Ash ZR, et al: I pazienti affetti da psoriasi con malattia delle unghie presentano una maggiore entità di entesopatia sistemica subclinica sottostante rispetto a quelli con unghie normali. Ann Rheum Dis doi:10.1136/annrheumdis-2011-200478
- de Vries AC, et al: Interventi per la psoriasi ungueale. Cochrane Database Syst Rev 2013 (1): CD007633
- Sánchez-Regaña M, et al. (in rappresentanza del Grupo Español de Psoriasis dell’Academia Española de Dermatología y Venereología): Linee guida basate sull’evidenza del gruppo spagnolo sulla psoriasi sull’uso della terapia biologica nei pazienti con psoriasi in sedi difficili da trattare (unghie, cuoio capelluto, palmi e suole). Actas Dermosifiliogr 2014; 105(10): 923-934.
- Huang IH, et al: Piccoli inibitori molecolari e biologi nel trattamento della psoriasi ungueale: una revisione sistemica e una meta-analisi di rete. J Am Acad Dermatol 2021; 85: 135-143.
- Reich K, et al: Meta-analisi di rete che confronta l’efficacia dei trattamenti biologici per ottenere la risoluzione completa della psoriasi ungueale. J Dermatolog Treat 2021 Mar 1; 1-9.
- Egeberg A: Trattamento della psoriasi ungueale: scegliere il biologico giusto. Alexander Egeberg, MD, Riunione annuale EADV, 29.9.-2.10.2021
- “La psoriasi può colpire anche le unghie”, BVDD, www.bvdd.de/aktuelles-presse/presse-newsletter/details/schuppenflechte-kann-auch-die-naegel-befallen, 04/2018 (ultimo accesso 06.01.2022)
DERMATOLOGIE PRAXIS 2022; 32(1): 18-20 (pubblicato il 7.2.22, prima della stampa).