La presenza di diabete di tipo 2 è considerata un fattore di rischio per lo sviluppo della malattia renale cronica (CKD). Semplici misure di screening basate su campioni di sangue e di urina possono individuare la CKD in una fase precoce. Questo aspetto sta diventando sempre più importante, in quanto la progressione dell’insufficienza renale – soprattutto nelle fasi iniziali – può essere efficacemente ritardata con i farmaci.
Autoren
- Mirjam Peter, M.Sc.
Publikation
- HAUSARZT PRAXIS
- CARDIOVASC
Related Topics
You May Also Like
- Malattie polmonari croniche
Sarcopenia e malnutrizione nel contesto della riabilitazione pneumologica
- Psiconcologia
La comunicazione come chiave per l’aderenza alla terapia
- Neoplasia blastica delle cellule dendritiche plasmacitoidi
Una rara neoplasia dal punto di vista dermatologico
- Colite ulcerosa
Nuovi approcci al trattamento
- Dal sintomo alla diagnosi
Carcinoma polmonare – Tumore di Pancoast
- Trombosi venosa profonda
Trattamento ambulatoriale o in regime di ricovero?
- Dal sintomo alla diagnosi
Dolore addominale – Neoplasia mucinosa papillare intraduttale
- IBDmatters - Trattamenti terapeutici avanzati