Le infezioni delle vie urinarie (UTI) sono infiammazioni nell’area delle vie urinarie causate da batteri e oggi vengono spesso definite LUTS (“Infezioni del tratto urinario inferiore”). Se un’infezione delle vie urinarie non è accompagnata da febbre e dolore al fianco, che indicherebbero un coinvolgimento dei reni, in una prima fase si può certamente utilizzare un preparato a base di erbe. Idealmente, la cistite viene fermata o curata con questa misura.
In ogni caso, se si verificano sintomi di infezione delle vie urinarie (UTI), è indicata anche una terapia di lavaggio. Innanzitutto, questo include bere molti liquidi e, se necessario, utilizzare l’acquaticità. Nel caso della terapia erboristica, ciò significa l’uso di piante medicinali diuretiche sotto forma di tè, tinture o anche sotto forma di compresse (Tab. 1).
Piante medicinali disinfettanti
Oltre a questi acquatici a base di erbe, esistono alcune piante medicinali con un effetto disinfettante sulle vie urinarie. Questi effetti si ottengono principalmente attraverso i glicosidi e i tannini presenti nelle piante medicinali corrispondenti. L’esatto meccanismo d’azione non è ancora noto [1]. Queste piante medicinali disinfettanti includono: Uva ursina, mirtillo rosso, nasturzio e verga d’oro (Tabella 2).
Uva ursina
L’uva ursina (Arctostaphylos uva-ursi (L.) Spreng) è stata a lungo un componente di molti tè per i reni e la vescica. Le foglie essiccate sono utilizzate a livello medico. I componenti principali presenti nelle foglie di uva ursina sono l’arbutina, un derivato dell’idrochinone, e i tannini, che sono responsabili del sapore amaro del farmaco e sono quindi rifiutati da molti pazienti. La precedente opinione secondo cui l’uva ursina è efficace solo nelle urine alcaline è stata recentemente discussa in modo controverso [2]. La monografia positiva della Commissione E1 per l’uva ursina è stata ritirata, ma non la monografia “Foglie di uva ursina” dell’ESCOP, la Cooperativa Scientifica Europea sulla Fitoterapia [3].
Mirtillo rosso
Negli Stati Uniti si usa sempre il mirtillo rosso, mentre in Europa è sempre il mirtillo rosso. Sebbene le due piante medicinali siano spesso usate come sinonimi, si tratta di due piante diverse:
- Vaccinium vitis-idaea: Mirtillo rosso americano
- Vaccinium macrocarpon: mirtillo americano.
Sebbene esistano molte pubblicazioni positive che hanno dimostrato l’efficacia del mirtillo rosso per le IVU lievi (soprattutto nelle donne) [4,5], una nuova revisione della Cochrane Collaboration mette in dubbio la sua efficacia [6]. Tuttavia, eventuali errori metodologici devono essere segnalati in questo contesto.
Nasturzio
In Svizzera, il nasturzio (Tropaeolum majus L. [7]) è usato meno frequentemente, anche se è molto apprezzato da molti medici che praticano la fitoterapia e viene spesso utilizzato nelle IVU. Gli ingredienti più importanti sono i glicosidi dell’olio di senape. I dati clinici non sono noti.
Verga d’oro
La verga d’oro (Solidago virgaurea L.) ha anche un effetto disinfettante delle vie urinarie [8], è un componente delle corrispondenti miscele di tè, viene utilizzata come tintura ed è anche presente nelle dragées per reni e vescica, spesso vendute in farmacia per le IVU lievi.
Letteratura:
- Schilcher H, Kammerer S, Wegener T: Leitfaden Phytotherapie, 4a edizione 2007; 719-720.
- Uehleke B: ARS MEDICI thema Phytotherapie 2013; 13(1): 12-13.
- Monografia online ESCOP 2014.
- Stothers L: Can J Urol 2002; 9(3): 1558-1562.
- Wang CH, et al: Archives of internal Medicine 2012; 172(13): 988-996.
- Jepson RG, et al: Cochrane Databasse Syst Rev 2012 Oct 17; 10.
- Gasparotto A, et al: J Ethnopharmacol 2012; 141(1): 501-509.
- Melzig F: Wien Med Wochenschr 2004; 154(21-22): 523-527.
PRATICA GP 2014; 9(7): 4-5