Anche la Global Initiative for Asthma (GINA) ha aggiornato le sue raccomandazioni per il trattamento dell’asma nel 2020. L’annuncio più importante per l’occasione: durante la pandemia COVID 19, i pazienti devono assolutamente continuare le terapie prescritte. E qualcosa è successo anche nel trattamento dell’asma grave.
Chiunque interrompa bruscamente e unilateralmente i propri farmaci a causa della SARS-CoV-2 rischia di peggiorare il controllo dell’asma, che nel peggiore dei casi può portare a esacerbazioni gravi. Tuttavia, il timore di molti pazienti è comunque infondato, scrivono gli autori del GINA, in quanto né i corticosteroidi inalabili né i biologici o la somministrazione a breve termine di corticosteroidi orali in combinazione con COVID-19 rappresentano un rischio.
Per quanto riguarda l’asma lieve, le raccomandazioni sono state rese più specifiche: Per i pazienti di stadio 1 che soffrono solo di sintomi occasionali, si raccomanda la combinazione fissa di un corticosteroide inalabile (ICS) e del betamimetico formoterolo, al bisogno. In alternativa, la terapia continua può essere gestita con un ICS e un betamimetico può essere somministrato tramite un secondo inalatore, se necessario. Nella fase 2, la terapia con ICS/formoterolo è ora equivalente a una terapia continua che consiste in un corticosteroide per via inalatoria e un betamimetico secondo necessità. Inoltre, sono state specificate le informazioni sull’inizio della terapia: I pazienti che non avvertono i sintomi tutti i giorni dovrebbero iniziare nella fase 2, i pazienti che avvertono i sintomi più frequentemente, ma che si svegliano raramente di notte, dovrebbero iniziare nella fase 3 e tutti gli altri nella fase 4.
Opzione Dupilumab per l’asma grave
Non è una notizia rivoluzionaria, ma ora è anche inclusa nelle raccomandazioni GINA: L’anticorpo monoclonale dell’interleuchina (IL)-4 dupilumab è incluso nella fase 5 come nuova opzione terapeutica aggiuntiva per il trattamento dell’asma grave (tab. 1). Il farmaco biologico è autorizzato in Svizzera per il trattamento dell’asma bronchiale a partire dai 12 anni di età.
La raccomandazione GINA è per gli adulti e gli adolescenti a partire dai 12 anni di età con asma eosinofila grave/tipo 2, alla dose di 200 mg o 300 mg iniettati s.c. ogni due settimane e alla dose di 300 mg s.c. ogni due settimane per i pazienti che richiedono OCS. Inoltre, dupilumab può essere preso in considerazione per le persone che hanno una concomitante dermatite atopica moderata o grave.
Letteratura:
- Iniziativa Globale per l’Asma. Strategia globale per la gestione e la prevenzione dell’asma 2020; ginasthma.org/wp-content/uploads/2020/04/GINA-2020-full-report_-final-_wms.pdf.
InFo PNEUMOLOGIA & ALLERGOLOGIA 2021; 3(1): 26