Caso clinico: Una bambina di sette anni presenta il problema di unghie improvvisamente “fragili”, alcune delle quali si staccano completamente senza dolore. I sintomi sono iniziati quattro settimane fa su singole unghie, nel corso del tempo sono state colpite praticamente tutte le unghie, soprattutto con la rottura e il distacco delle unghie dei piedi. I pazienti e i genitori sono preoccupati da questo problema improvviso e progressivo alle unghie e temono una condizione di carenza vitaminica o una malattia generale. Non sono note precedenti alterazioni della pelle o delle unghie.
Diagnosi: l’esame mostra scanalature trasversali biancastre a forma di mezzaluna o crepe al centro della lamina ungueale sulla maggior parte delle unghie (Fig. 1). In confronto, le unghie dei piedi mostrano linee di frattura trasversali a forma di mezzaluna un po’ più prossimali e pronunciate della lamina ungueale, con onicolisi distale e ricrescita poco appariscente dell’unghia prossimale (Fig. 2).
Quiz
Qual è la causa più comune di questi sintomi nell’infanzia?
AAssunzione di farmaci
BSindrome di Kawasaki
CVaccinazione
DMalattia mano-piedi-bocca
Risposta corretta e diagnosi: la risposta corretta è D: Malattia mano-bocca-piede (HMFK). Si tratta di onicomadi acute e “linee di Beau” dopo l’HMFK (infezione da virus Coxsackie).
Discussione : L’onicomadesi descrive il distacco completo della lamina ungueale dalla matrice e si verifica secondariamente dopo un arresto acuto della crescita della matrice ungueale. Nel senso di un’espressione più blanda, si possono trovare le “linee di Beau” (scanalature trasversali a forma di mezzaluna). L’anamnesi della paziente rivela un HMFK sette settimane prima dell’inizio delle alterazioni ungueali. L’HMFK è un’infezione da virus coxsackie (enterovirus) relativamente comune nei bambini. Il decorso della malattia varia molto da persona a persona, essendo altamente febbrile con piccole vescicole ovali grigiastre disseminate su una base eritematosa (palmoplantare, estremità distali, glutei/genitali, labbra ed enorale), ma anche accompagnata da sintomi generali lievi e solo vescicole palmoplantari isolate. Nel 2000, è stata descritta per la prima volta l’onicomadesi dopo l’HMFK in cinque bambini. Da allora, sono state documentate diverse epidemie locali più piccole, con un massimo di >200 casi di onicomadesi HMFK (principalmente sierotipi A10, A6). Nell’epidemia di HMFK del Nord America del 2011-2012, sono state registrate alterazioni secondarie delle unghie in circa un quarto dei casi. In Svizzera, osserviamo l’HMFK come la causa più frequente di onicomadi acute nell’infanzia. Le alterazioni dell’unghia compaiono in genere da tre a dieci settimane dopo l’infezione virale.
Altri fattori scatenanti tipici dell’onicomade acuta sono altre infezioni altamente febbrili (norovirus, virus dell’influenza suina), la sindrome di Kawasaki, le reazioni ai farmaci e la paronichia acuta.
Lisa Weibel, MD
Regula Wälchli, MD
Martin Theiler, MD
Letteratura:
- Bernier V, et al: Arresto della matrice ungueale nel corso della malattia delle mani, dei piedi e della bocca. Eur J Pediatr 2001; 160: 649-651.
- Lopez Davia J, et al: Focolaio di onicomadesi a Valencia, Spagna, associato alla malattia delle mani, dei piedi e della bocca causata da enterovirus. Dermatologia pediatrica 2011; 28: 1-5.
- Mathes EF, et al: “Eczema coxsackium” e risultati cutanei insoliti in un’epidemia di enterovirus. Pediatria 2013; 132: e149-e157.
Pratica dermatologica 2014; 24(1): 24-25