L’uso di sostanze psicoattive per migliorare l’esperienza sessuale (di seguito denominato “chemsex”) è diventato un problema significativo nell’assistenza medica e psicoterapeutica negli ultimi anni. Sono soprattutto gli uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini (MSM) a praticare il chemsex, con sostanze specifiche come la metanfetamina (crystal meth), il mefedrone, il GHB/GBL e la ketamina al centro della scena.
Autoren
- Tanja Schliebe
Publikation
- InFo NEUROLOGIE & PSYCHIATRIE
Related Topics
You May Also Like
- Sclerosi multipla
Effetti collaterali inattesi nel passaggio da natalizumab a un biosimilare
- Asma legata al lavoro
Quando il lavoro porta a esacerbazioni
- Meccanismi fisiopatologici e prospettive terapeutiche
Sindrome metabolica nei pazienti con schizofrenia
- Eczema delle mani: dalla diagnosi al trattamento
Implementare misure sostenibili e adeguate alla fase
- Cannabis - uso medico e non medico
Conclusione provvisoria: i confini sono fluidi
- Modelli di fornitura in Svizzera
Progetto di ricerca Salute 2040
- Fibrosi cistica
Piccolo spruzzo – grande ingombro
- Tosse cronica