Le fratture vertebrali osteoporotiche nei pazienti anziani sono comuni. Se i sintomi sono lievi, di solito vengono trattati in modo conservativo. Tuttavia, in caso di dolore pronunciato, la vertebroplastica percutanea (PVP) può essere utile nella fase acuta.
Introduzione : le fratture osteoporotiche del corpo vertebrale nei pazienti anziani sono comuni e di solito vengono trattate in modo conservativo quando i sintomi sono lievi. Tuttavia, la vertebroplastica percutanea (PVP) può essere utile nella fase acuta, se il dolore è pronunciato.
Descrizione del caso: Un paziente di 64 anni con epilessia nota fin dall’infanzia è caduto con la schiena su un gradino delle scale durante una crisi epilettica. Successivamente, si è verificata una sintomatologia dolorosa lombare pronunciata. Una radiografia convenzionale mostrava un’impronta minima della placca di copertura (Fig. 1). La risonanza magnetica ha mostrato senza dubbio una frattura acuta da compressione di BWK 12 (tipo A1 secondo la classificazione AO) (Fig. 2A e B), l’ osteodensitometria ha mostrato osteopenia. A causa del dolore immobilizzante nonostante la somministrazione di morfina, è stato indicato un PVP quattro giorni dopo il trauma. Un buon riempimento della frattura e dell’osso adiacente è stato ottenuto mediante un approccio unilaterale transpedicolare (Fig. 2C e D). Subito dopo la PVP, il paziente ha mostrato un miglioramento della sintomatologia dolorosa, dopo due giorni è stato possibile interrompere l’assunzione di farmaci antidolorifici e dopo altri due giorni il paziente è stato dimesso.
Conclusione: in uno studio prospettico randomizzato multicentrico pubblicato di recente, il PVP ha dimostrato di essere significativamente superiore a un intervento con placebo nelle fratture vertebrali acute (meno di sei settimane) in termini di riduzione del dolore [1]. In un’analisi di sottogruppo, questo era particolarmente vero per le fratture – come quelle descritte qui – nella regione toracolombare.
Con la procedura minimamente invasiva, non solo il dolore può essere trattato in modo efficace, ma in particolare si possono ridurre gli effetti collaterali della terapia conservativa (conseguenze dell’immobilizzazione a lungo termine e dei farmaci antidolorifici). Nel caso di pazienti spesso polimorfi, l’indicazione deve essere discussa su base interdisciplinare.
Letteratura:
- Clark W, et al: Sicurezza ed efficacia della vertebroplastica per le fratture osteoporotiche dolorose acute (VAPOUR): uno studio multicentrico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo. Lancet 2016; 388: 1408-1416.
InFo NEUROLOGIA & PSICHIATRIA 2018; 16(1): 40-41.