Il carcinoma della vescica urinaria è una malattia maligna comune. Mentre la prognosi dei pazienti con tumori superficiali è solitamente favorevole, la situazione è molto peggiore con il carcinoma uroteliale che si infiltra nel muscolo e si estende agli organi. Ma qualcosa sta accadendo nella gestione del trattamento del cancro alla vescica avanzato/metastatizzato. In particolare, il trattamento con inibitori del checkpoint immunitario è altamente efficace dopo la resezione radicale.
Ogni anno, circa 1150 persone in Svizzera ricevono una nuova diagnosi di carcinoma uroteliale della vescica urinaria. Questo lo rende una delle forme di cancro più comuni nelle persone anziane. Gli uomini sono colpiti in circa tre quarti dei casi, rendendo il cancro alla vescica il quarto tumore più comune negli uomini e il nono tumore più comune nelle donne. L’origine della massa maligna si trova solitamente nella membrana mucosa del tratto urinario. Si distingue tra carcinoma della vescica non muscolo-invasivo e carcinoma della vescica muscolo-invasivo. Il 75% di tutti i tumori della vescica ha uno stadio non invasivo. I meccanismi patologici del carcinoma uroteliale sono complessi. Un percorso, ad esempio, è associato ad alterazioni genetiche nei geni FGFR3 e HRAS, che attivano la via di segnalazione RAS/MEK/ERK. Il sistema immunitario svolge un ruolo decisivo con effetti pro- e anti-tumorali. Tra i fattori favorevoli vi sono le infezioni croniche della vescica, il fumo, l’uso di alcuni farmaci e il contatto con varie sostanze chimiche.
I sintomi di irritazione non specifici, come pollachiuria, disuria o sintomi di urgenza urinaria, possono indicare la presenza di un tumore alla vescica. Il sintomo principale è alla fine l’ematuria come macroematuria micro o indolore. Se si sospetta un tumore, per la diagnosi si ricorre a una procedura di imaging come l’ecografia, la tomografia computerizzata (TC), l’urografia TC e la risonanza magnetica (RM), oltre a un esame di palpazione dell’addome e dei reni. Di solito segue una cistoscopia con prelievo di un campione di tessuto. La TAC e l’urografia possono essere utilizzate per determinare se il tumore si è diffuso al tessuto circostante o ha colpito altri organi. La classificazione istopatologica si basa sulla classificazione dell’OMS per i tumori della vescica.
Sta accadendo qualcosa nell’ambiente metastatizzato
La gestione del trattamento dipende dall’istologia, dallo stadio e da altri fattori di rischio. La terapia di prima linea per il tumore della vescica non muscolo-invasivo si concentra sulle misure terapeutiche locali, come la resezione transuretrale della vescica (TURB) e la terapia di instillazione. Se invece il tumore è localmente avanzato o metastatizzato, il trattamento sistemico neoadiuvante, adiuvante o palliativo è di grande importanza. In questo caso, viene utilizzata principalmente la chemioterapia a base di platino, ma anche altre sostanze, come gli inibitori del checkpoint, svolgono un ruolo crescente.
La cistectomia radicale è il trattamento standard per il carcinoma uroteliale muscolo-invasivo della vescica. Mentre i tumori confinati agli organi mostrano alti tassi di guarigione dopo la resezione completa, i tumori che trascendono gli organi, con o senza metastasi linfonodali di accompagnamento, sono associati a un alto rischio di recidiva, fino all’80%. Occorre quindi somministrare una chemioterapia adiuvante. Pazienti adatti al cisplatino. con un alto rischio di recidiva dopo la cistectomia radicale curativa e metastasi linfonodali, di solito ricevono 3-4 cicli di gemcitabina/cisplatino. Tuttavia, esiste anche una percentuale considerevole di pazienti che rifiutano la polichemioterapia adiuvante dopo un intervento chirurgico curativo o che non la ricevono a causa di altri fattori (multimorbilità, funzione renale compromessa, ecc.). Gli inibitori del checkpoint immunitario mostrano una buona efficacia in questo caso.
Ulteriori letture:
- www.onkopedia.com/de/onkopedia/guidelines/blasenkarzinom-urothelkarzinom/@@guideline/html/index.html (ultimo accesso il 06/12/2023)
- www.dgho.de/publikationen/stellungnahmen/fruehe-nutzenbewertung/nivolumab/nivolumab-urothelkarzinom-stellungnahme-20220822.pdf (ultimo accesso il 06/12/2023)
- www.krebsgesellschaft.de/onko-internetportal/basis-informationen-krebs/krebsarten/andere-krebsarten/blasenkrebs/definition-und-haeufigkeit.html (ultimo accesso il 06/12/2023)
- NICER: Statistiche nazionali sull’incidenza del cancro. www.nicer.org/de/statistiken-atlas/krebsinzidenz (ultimo accesso il 06.12.2023)
- www.gekid.de (ultimo accesso il 06/12/2023).
InFo ONCOLOGIA ED EMATOLOGIA 2023; 11(6): 37