Milioni di donne in tutto il mondo soffrono di sintomi che si manifestano prima o durante le mestruazioni. In passato, i disturbi durante le mestruazioni erano al centro dell’interesse. Si è iniziato a parlare della cosiddetta sindrome premestruale (PMS) solo quando, circa 15 anni fa, sono stati pubblicati su riviste rinomate studi che hanno dimostrato l’efficacia dei preparati a base di pepe di monaco.
Nel 2001, sul famoso British Medical Journal è apparso un articolo [1] che ha fatto scalpore. Questo perché il BMJ, come la maggior parte delle riviste mediche internazionali, era molto scettico nei confronti della medicina complementare in generale e della fitoterapia in particolare, e ci voleva molto perché venisse accettato un articolo che dimostrasse l’efficacia di una medicina a base di erbe. Il suddetto articolo del 2001 ha riassunto la valutazione positiva dell’efficacia dell’estratto di pepe di monaco Ze 440 per il trattamento della sindrome premestruale come segue: “L’estratto secco del frutto di agnus castus è un trattamento efficace e ben tollerato per alleviare i sintomi della sindrome premestruale”.
Preparazioni svizzere
Allo stesso tempo, è stato registrato per la prima volta in Svizzera un medicinale con l’indicazione “sindrome premestruale”. Il foglio illustrativo parla anche di “disturbi del ciclo mestruale”. Successivamente, in Svizzera sono arrivati sul mercato altri preparati a base di pepe di monaco (Tab. 1).
Pepe di Monaco
Il pepe del monaco (Vitex agnus castus, Lamiaceae) è una pianta arbustiva che può crescere fino a quattro metri di altezza (Fig. 1). Ci sono molte voci e storie al riguardo. Nell’antichità, si diceva che la pianta avesse proprietà afrodisiache. Nel Medioevo, si dice che i monaci usassero la pianta come anafrodisiaco, cioè per l’esatto contrario. È possibile che i nomi “agnus castus” (“agnello casto”) e “monk” (in “pepe di monaco”) abbiano a che fare con questo uso. Il termine “pepe” indica che la pianta non era utilizzata come spezia solo dai monaci, tuttavia.
Studi
I risultati di Schellenberg sono stati poi confermati da altri studi [2–5]. Il fatto che la sindrome premestruale e la sua opzione di trattamento con il pepe di monaco non si trovi solo nell’emisfero occidentale è dimostrato da studi condotti su donne di altri ambienti culturali che dimostrano l’efficacia degli estratti di Vitex magnus castus per il trattamento della sindrome premestruale [6–8]. Come promemoria, ci sono gruppi etnici in cui i sintomi della menopausa sono completamente sconosciuti nelle donne di età adeguata.
Meta-analisi
Una meta-analisi pubblicata nel 2013 ha fornito un’elevata evidenza dell’efficacia del pepe di monaco [9]. Lo studio ha valutato la letteratura non solo sull’efficacia dei preparati a base di pepe di monaco per il trattamento della sindrome premestruale, ma anche per il trattamento dei disturbi riproduttivi femminili in generale.
Questa meta-analisi ha incluso dodici RCT che hanno valutato l’efficacia
- nella sindrome premestruale (8 studi)
- per il disturbo disforico premestruale (PMDD) (2 studi)
- nell’iperprolattinemia latente (LHP) (2 studi)
indagato.
Il placebo (6 studi), l’ossido di magnesio (1 studio) e la piridossina sono serviti da confronto negli studi sulla sindrome premestruale. I due studi sul PMDD hanno testato il pepe di monaco contro la fluoxetina. Uno dei due studi LHP era controllato con placebo, l’altro ha usato la bromocriptina come confronto.
Studi: Per i dodici studi sono stati utilizzati diversi preparati di pepe di monaco (tab. 2), in diversi dosaggi (da 40 gocce a 1800 mg/giorno). Negli studi sono stati valutati diversi endpoint.
Per la sindrome premestruale:
- Scala analogica visiva (VAS), 3 studi
- Scala con la valutazione dei sintomi quotidiani, 1 studio
- Versione cinese della Premenstrual Tension Self Rating Scale (PMTS) e del Diario della sindrome premestruale (PMSD), 3 studi.
- Questionario Moss sull’amante delle mestruazioni plus, 1 studio
- PMTS e Impressione Globale Clinica (CGI), 1 studio
Per il PMDD:
- Scala di depressione Hamilton (HAMD), 1 studio
- Rapporto giornaliero sui sintomi (DSR), HAMD, Impressione Globale Clinica – Gravità della Malattia (CGI-SI), 1 studio
Per l’iperprolattinemia:
- Prolattina sierica (giorni 5-8), dolore toracico (VAS), 1 studio
- Variazione della PRL, 1 studio.
Risultati
PMS – rispetto al placebo: cinque dei sei studi hanno dimostrato una superiorità significativa dei preparati a base di pepe di monaco (p<0,05). In uno studio, è stato utilizzato un preparato contenente soia come placebo, che probabilmente ha falsato il risultato. La soia può avere essa stessa qualche effetto contro la sindrome premestruale e quindi è probabilmente responsabile della piccola differenza tra verum e placebo.
Sindrome premestruale – rispetto al confronto: questi studi hanno dimostrato una superiorità altamente significativa dei preparati a base di pepe di monaco per il mal di schiena, la pienezza del seno, il mal di testa, l’irritabilità (p<0,001), ma non per la modulazione dell’appetito.
Iperprolattinemia latente: il pepe di Monaco si è dimostrato efficace sia nello studio con placebo che in quello con bromocriptina come confronto. Nello studio con placebo, il pepe di monaco ha mostrato una superiorità altamente significativa in tutti i valori misurati (p<0,001). Rispetto alla bromocriptina, il pepe di monaco si è dimostrato equivalente e persino superiore in termini di ADR e di compliance.
PMDD: rispetto ai valori basali, è stato osservato un miglioramento significativo nei due studi (in entrambi i bracci di trattamento). In uno studio, la fluoxetina è risultata superiore al pepe di monaco in termini di sintomi psicologici. La preparazione a base di erbe ha mostrato una superiorità in termini di sintomi somatici. Nell’altro studio comparativo, la fluoxetina era superiore in entrambe le aree.
Ze 440
Degli estratti di Vitex agnus castus, pepe di monaco, qui discussi, solo l’estratto Ze 440 è in commercio in Svizzera. Si tratta di un estratto secco etanolico (etanolo al 60% V/V) con un DER di 6-12:1.
L’efficacia dose-dipendente di Ze 440 è stata dimostrata in una pubblicazione del 2012 [5]. In questo studio a quattro bracci, controllato con placebo, in doppio cieco, a gruppi paralleli, alle donne con sindrome premestruale è stato somministrato un placebo oppure una dose giornaliera di 8, 20 o 30 mg di Ze 440 per tre cicli. La gravità dei diversi sintomi della sindrome premestruale è stata determinata con una VAS. Il miglioramento nel gruppo con 20 mg Ze 440 è stato significativamente maggiore rispetto al gruppo placebo e al gruppo con 8 mg Ze 440. La dose di 30 mg di Ze 440 non ha più determinato un miglioramento significativamente maggiore rispetto a 20 mg. Questo ha dimostrato che una dose giornaliera di 20 mg Ze 440 è la dose ideale.
Sommario
Gli studi qui presentati, in particolare la meta-analisi di van Die et al. [9], mostrano l’efficacia convincente dei preparati a base di pepe di monaco per i disturbi del ciclo, in particolare la sindrome premestruale. Pertanto, tali preparati si rivelano una terapia convincente per questa indicazione. L’estratto meglio studiato è Ze 440.
Letteratura:
- Schellenberg R: Trattamento della sindrome premestruale con l’estratto di frutta agnus castus: studio prospettico, randomizzato, controllato con placebo. BMJ 2001; 322: 134-137.
- Di Pierro F, et al: Sindrome premestruale: studio clinico controllato con una forma ad azione rapida di un estratto altamente standardizzato di Vitex agnus castus. Giorn It Ost Ginecol 2009; 31: 153-157.
- Pakgohar M, et al: Valutazione dell’effetto dell’estratto di Vitex agnus-castus L. sul trattamento della sindrome premestruale. J Med Plants 2009; 8: 98-107.
- Ciotta L, et al: Aspetti psichici dei disturbi disforici premestruali, Nuove strategie terapeutiche: la nostra esperienza con Vitex agnus castus. Minerva Ginecol 2011; 63: 237-245.
- Schellenberg R, et al.: Efficacia dose-dipendente dell’estratto di Vitex agnus castus Ze 440 nelle pazienti affette da sindrome premestruale. Fitomedicina 2012; 19(14): 1325-1331.
- Zamani M, et al: Effetto terapeutico del Vitex agnus castus nei pazienti con sindrome premestruale. Acta Med Iran 2013; 50: 101-106.
- Ma L, et al: Valutazione dell’effetto terapeutico sui sintomi della sindrome premestruale da moderata a grave con Vitex agnus castus (BNO 1095) nelle donne cinesi. Aust N Z J Obstet Gynaecol 2010; 50: 189-193.
- Momoeda M, et al.: Efficacia e sicurezza dell’estratto di Vitex agnus-castus per il trattamento della sindrome premestruale in pazienti giapponesi; uno studio prospettico, in aperto. Adv Ther 2014; 31(3): 362-373.
- van Die MD, et al: Estratti di Vitex agnus-castus per i disturbi riproduttivi femminili: una revisione sistematica degli studi clinici. Planta Med 2013; 79: 562-575.
PRATICA GP 2016; 11(7): 3-4