Molte persone anziane con MCI presentano una ridotta sicurezza nella deambulazione. È stato dimostrato che il miglioramento del dual-tasking durante la deambulazione riduce significativamente il rischio di caduta. È stato condotto uno studio esplorativo per indagare gli effetti di un estratto di Ginkgo biloba sui parametri dell’andatura durante il dual-tasking. I risultati sono stati migliori nel gruppo verum rispetto al gruppo placebo.
I risultati degli studi indicano che la riduzione del flusso sanguigno cerebrale nel lobo frontale è significativamente associata alla riduzione della stabilità dell’andatura, che si manifesta con una riduzione della velocità e della stabilità dell’andatura [1]. È stato dimostrato che l’estratto di Ginkgo biloba migliora la microcircolazione cerebrale nelle regioni del cervello rilevanti per la stabilità dell’andatura [2]. In questo contesto, un team di ricerca ha avviato uno studio esplorativo controllato e randomizzato per indagare gli effetti dell’estratto di Ginkgo biloba sui parametri dell’andatura [3]. Lo studio ha incluso 50 pazienti di età compresa tra i 50 e gli 85 anni con un lieve deterioramento cognitivo ( MCI) e problemi di deambulazione associati in compiti a doppio compito (rallentamento della velocità di camminata di almeno il 10% rispetto al compito singolo). Si trattava di uno studio monocentrico condotto presso l’Ospedale Universitario di Basilea. I risultati dello studio sono stati pubblicati nella rivista Aging Clinical and Experimental Research.
I parametri dell’andatura sono migliorati con il trattamento con Ginkgo
I partecipanti allo studio hanno ricevuto un estratto di Ginkgo biloba (120 mg, 2×d) o un placebo per un periodo di 6 mesi. A questo è seguita una fase open-label di altri 6 mesi, in cui entrambi i gruppi hanno ricevuto quantità identiche di estratto. Vari parametri di deambulazione sono stati registrati al basale e dopo 3, 6 e 12 mesi. Gli endpoint primari e secondari erano la velocità del passo e il tempo di falcata. L’andatura è stata analizzata con il sistema GAITRite®, un tappeto elettronico lungo 10 metri, sensibile alla pressione, in grado di rilevare anche piccoli cambiamenti nell’andatura.
Nella condizione di compito singolo, i pazienti sono stati istruiti a camminare alla loro velocità normale, mentre nella condizione di compito doppio è stato chiesto loro di eseguire compiti aggiuntivi (contare all’indietro da 50 in passi di due o nominare gli animali). Si tratta di un paradigma consolidato per testare l’interferenza cognitiva motoria, che si ritiene indichi una diminuzione del controllo dell’andatura. L’analisi dei dati ha mostrato che le abilità di doppio compito tendevano a migliorare nel gruppo verum dopo sei mesi. La frequenza dei passi era significativamente più alta con il trattamento con Ginkgo biloba rispetto al placebo (p = 0,019, d = 0,71). Poiché il miglioramento del dual-tasking durante la deambulazione riduce il rischio di caduta, questo è di rilevanza clinica. Inoltre, è stato dimostrato che gli effetti positivi sui parametri di deambulazione erano più pronunciati con l’aumentare della durata del trattamento con gingko.
Letteratura:
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- Yoshitake T, Yoshitake S, Kehr J: L’estratto di Ginkgo biloba EGb 761(R) e i suoi principali costituenti flavonoidi e ginkgolidi aumentano i livelli extracellulari di dopamina nella corteccia prefrontale del ratto. Br J Pharmacol 2010; 159: 659-668.
- Gschwind YJ, et al: L’estratto speciale LI 1370 di Ginkgo biloba migliora la deambulazione a doppio compito nei pazienti con MCI: uno studio esplorativo randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo. Aging Clin Exp Res 2017; 29(4): 609-619.
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- Gauthier S, Schlaefke S: Efficacia e tollerabilità dell’estratto di Ginkgo biloba EGb 761® nella demenza: una revisione sistematica e una meta-analisi di studi randomizzati controllati con placebo. Clin Interv Aging 2014; 9: 2065-2077.
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