La valeriana (Valeriana officinalis L.) e la melissa (Melissa officinalis L.) hanno effetti sinergici quando vengono utilizzate in combinazione. In uno studio osservazionale su oltre 900 scolari, l’irrequietezza e i disturbi del sonno si sono ridotti e in un altro studio su oltre 150 bambini sono migliorati i disturbi della concentrazione, l’iperattività e l’impulsività. La tollerabilità della preparazione erboristica è stata generalmente molto buona, con solo pochi effetti collaterali.
I problemi di attenzione, l’iperattività e l’impulsività nei bambini causano difficoltà psicosociali di vasta portata, soprattutto in famiglia e a scuola [1–3]. Oltre ai bambini in età scolare che hanno una diagnosi di ADD/ADHD secondo il DSM-IV o l’ICD-10, c’è anche un certo numero di bambini che presentano sintomi subsindromici [4–6]. I fitoterapici sono ben accettati sia dai genitori che dai bambini e sono generalmente molto ben tollerati [7,8].
La valeriana (V. officinalis L.) come monoterapia o in combinazione con altri farmaci vegetali ha dimostrato di migliorare i disturbi del sonno negli adulti e nei bambini [9,10]. La melissa (M. officinalis L.) favorisce il rilassamento e aiuta ad addormentarsi, e ci sono anche prove di un miglioramento dell’attenzione nei giovani adulti [11]. Dormiplant® (WS® 1303/WS® 1014, Schwabe Pharma AG) è un medicinale a base di valeriana e melissa [12] (box) .
Una compressa rivestita con film di Dormiplant® contiene estratti secchi etanolici di valeriana 160 mg (3-6:1) e melissa 80 mg (4-6:1) [12]. In Svizzera, questo medicinale a base di erbe è autorizzato per i bambini a partire dai 6 anni di età. Gli studi dimostrano che Dormiplant® è efficace e ben tollerato non solo negli adulti, ma anche nei bambini. La Melissa WS® 1303 provoca un’inibizione presinaptica della GABA transaminasi e la valeriana WS® 1014 ha un effetto postsinaptico GABA A e adenosinergico [12]. La combinazione complementare di melissa e valeriana ha un effetto calmante e favorisce il sonno [12]. |
I bambini iperattivi sono diventati più calmi e concentrati.
Un’analisi secondaria pubblicata nel 2020 da Shinjyo et al. [13] sugli effetti degli estratti di radice di valeriana come preparazione mono o combinata per i disturbi del sonno e i sintomi associati ha incluso anche i due studi descritti di seguito [1,2]. Entrambi erano studi osservazionali. Di conseguenza, l’uso combinato di estratti secchi di valeriana e melissa nei bambini della scuola primaria ha dimostrato di avere un effetto positivo sull’iperattività, sulla concentrazione e sui disturbi del sonno.
Gromball et al. 2014 [2,13]Nei bambini irrequieti della scuola primaria con problemi di concentrazione e impulsività, un trattamento di 7 settimane con WS® 1014 e WS® 1303 si è rivelato un’utile aggiunta alla consulenza e all’educazione.
- Metodi: 169 bambini della scuola primaria che soffrivano di iperattività e difficoltà di concentrazione, ma che non soddisfacevano i criteri dell’ADHD, sono stati trattati da 27 pediatri in uno studio privato per un periodo di 7 settimane con una dose giornaliera di 640 mg di estratto di radice di valeriana WS® 1014 e 320 mg di estratto di melissa WS® 1303. I parametri di esito valutati dai pediatri e dai genitori al basale e nelle settimane 2 e 7, utilizzando questionari standardizzati, sono stati i problemi di concentrazione, l’iperattività, l’impulsività, il comportamento sociale compromesso, la difficoltà ad addormentarsi e la stanchezza mattutina.
- Risultati: Le analisi dei parametri valutati dai medici mostrano che la percentuale di bambini con capacità di concentrazione gravemente/gravemente compromessa è scesa dal 75% al 14%, per quanto riguarda l’iperattività la percentuale è scesa dal 61% al 13% e l’impulsività dal 59% al 22%. Il comportamento sociale, il sonno e il carico di sintomi valutati dai genitori hanno mostrato miglioramenti altamente significativi. Effetti collaterali lievi e temporanei sono stati osservati solo in due dei bambini, anche se una relazione causale con il farmaco è stata considerata improbabile.
Müller& Klement 2006 [1,13]: In questo studio, l’uso di un preparato a base di balsamo di valeriana e limone nei bambini di età inferiore ai 12 anni ha dimostrato di alleviare l’irrequietezza e i disturbi del sonno.
- Metodi: in uno studio multicentrico aperto, l’efficacia e la tollerabilità di una preparazione combinata di V. officinalis e M. officinalis sono state analizzate in 918 bambini di età inferiore ai 12 anni (età media: 8,3 anni) che soffrivano di irrequietezza e insonnia. Il dosaggio è stato regolato individualmente dagli sperimentatori, con un massimo di 2×2 compresse al giorno (media: 3,5 compresse al giorno) prescritte per 4 ± 1 settimane (media 31,9 giorni). La gravità o il miglioramento dei sintomi sono stati valutati dagli sperimentatori e dai genitori.
- Risultati: I disturbi del sonno e l’irrequietezza si sono ridotti da moderati/gravi a lievi o nulli nella maggior parte dei pazienti. In particolare, l’80,9% dei pazienti con dissonnia e il 70,4% dei pazienti con irrequietezza hanno mostrato un miglioramento significativo. Per gli altri sintomi elencati, il miglioramento medio complessivo è stato del 37,8%. L’efficacia del trattamento è stata valutata come molto buona o buona (60,5% e 67,7%) sia dai genitori che dagli sperimentatori. La tollerabilità si è rivelata buona o molto buona nel 96,7% dei pazienti; non si sono verificati eventi avversi correlati al trattamento.
Letteratura:
- Müller S, Klement S: Fitomedicina 2006; 13(6): 383-387.
- Gromball J, et al: Fitomedicina 2014; 21(8-9): 1098-1103.
- Storebø OJ, et al: Cochrane Database Syst Rev 2011; 7: CD008223
- Sass HU, et al: Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali: Text revision – DSM-IV-TR, 2003. hogrefe: Göttingen. ISBN 3-8017-1660-0.
- American Psychiatric Association: Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali(4a ed., revisione del testo), 2000, Washington, DC.
- ICD-10-GM – Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi Sanitari Correlati, 10a Revisione, Modifica Tedesca, www.bfs.admin.ch/bfs/de/home/statistiken/gesundheit/nomenklaturen/medkk/instrumente-medizinische-kodierung.html,(ultimo accesso 07.12.2023).
- Kraft K: Fitofarmaci nei bambini – indicazioni, possibilità, limiti. Pratica pediatrica 2008; 79: 282-289.
- Larzelere MM, Campbell JS, Robertson M: Prim Care 2010; 37: 213-236.
- Fernández-San-Martín MI, et al: Sleep Med 2010; 11: 505-511.
- Francis AJ, Dempster RJ: Fitomedicina 2002; 9: 273-279.
- Kennedy DO, et al: Pharmacol Biochem Behav 2022; 72: 953-964.
- Swissmedic: Informazioni sui medicinali, www.swissmedicinfo.ch,(07.12.2023)
- Shinjyo N, Waddell G, Green J: J Evid Based Integr Med 2020 Jan-Dec; 25: 2515690X20967323.
PRATICA GP 2023: 18(12): 40