Un paziente di 63 anni presenta bruciore di stomaco, reflusso di volume e tosse notturna, ma i sintomi rispondono in modo inadeguato al trattamento farmacologico a basso dosaggio.
Premessa: un paziente di 63 anni si è presentato dal suo medico di famiglia con bruciore di stomaco, reflusso di volume e tosse notturna. Il trattamento iniziale è stato con inibitori della pompa protonica a basso dosaggio, che non hanno migliorato i sintomi.
Anamnesi e diagnosi: il paziente si è presentato dal gastroenterologo a causa di un controllo inadeguato dei sintomi e della presenza di reflusso volumetrico. Ha dichiarato che i disturbi si sono verificati soprattutto dopo i pasti luculliani. L’ulteriore anamnesi medica ha rivelato anche l’ipertensione arteriosa e il fattore di rischio obesità. Per il trattamento dell’ipertensione, è stato assunto il preparato combinato antipertensivo Exforge HCT®. Per stabilire la diagnosi, sono stati eseguiti un trial terapeutico con inibitori della pompa protonica e un’endoscopia. L’endoscopia ha rivelato un’ernia iatale di 3 cm e una grave esofagite da reflusso (classificazione di Los Angeles di grado C).
Terapia: il paziente è stato poi trattato per 4 settimane con una terapia combinata di inibitore della pompa protonica a doppio dosaggio e alginato. Questo ha migliorato rapidamente i sintomi ed è stato possibile passare al trattamento con PPI a basso dosaggio e alginato, secondo le necessità.
Commento del Dr. med. Marcel Halama: Il caso attuale dimostra che in caso di chiara esofagite da reflusso, favorita dai due fattori di rischio dell’ernia iatale e dell’obesità, un approccio terapeutico con inibitori della pompa protonica iniziali ad alto dosaggio ha senso. Questi devono essere ridotti alla dose più bassa possibile durante il corso e integrati da una somministrazione supplementare di Gaviscon® , se necessario.