Sono lieto di presentare due argomenti interessanti di gastroenterologia ed epatologia nell’attuale numero di HAUSARZT PRAXIS. Soprattutto i disturbi e i sintomi non specifici sono una sfida quotidiana nella pratica del medico di famiglia.
Nel primo articolo, la PD Dr. med. Miriam Thumshirn del Clara-Spital di Basilea presenta l’argomento “Sindrome dell’intestino irritabile”. Nella medicina generale, circa il 10-20% dei pazienti lamenta disturbi gastrointestinali non specifici, che dovrebbero essere presi sul serio e indirizzati a un’ulteriore diagnostica individuale, orientata al problema. L’articolo si concentra sui diversi approcci terapeutici. Conosce e utilizza le sostanze più recenti come Resolor® e Amitiza® per il trattamento della sindrome dell’intestino irritabile di tipo stitico?
Il secondo articolo di questo numero tratta un quadro clinico che spesso si presenta in modo poco specifico nella pratica del medico di famiglia. È importante considerare l’epatite autoimmune come diagnosi differenziale nei pazienti con artralgie non specifiche, malessere, polimialgia ed enzimi epatici elevati. Si occupa di pazienti con epatite autoimmune nel suo studio? Quali criteri sono necessari per la diagnosi? Quando è necessario trattare l’epatite autoimmune? Di quale monitoraggio ha bisogno un paziente di questo tipo? È curioso di saperne di più su questa malattia? Io e il PD Dr. med. Tilman Gerlach, Monaco di Baviera (ex San Gallo) forniamo una panoramica di questa malattia spesso dimenticata.
Ci auguriamo che questo numero le fornisca articoli interessanti e conoscenze utili per il suo lavoro quotidiano con i pazienti affetti da IBS ed epatite autoimmune. Spero che le piaccia leggerlo.
Con saluti amichevoli e collegiali
Michael Sulz, MD