This content is machine translated Riduzione dei lipidi: è possibile "Più basso è, meglio è". I pazienti ad alto rischio raggiungono gli obiettivi ESC/EAS di LDL-C nella pratica quotidiana Lo studio osservazionale europeo HEYMANS, che ha coinvolto quasi 2000 pazienti, ha dimostrato che i pazienti con un rischio cardiovascolare molto elevato raggiungono i nuovi valori target della Società Europea…
Visualizza Post 4 min This content is machine translated Pazienti ad alto rischio cardiovascolare Una forte riduzione dei livelli di LDL-C nella pratica quotidiana può essere ottenuta con le terapie combinate. Le attuali linee guida di trattamento raccomandano livelli bassi di colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) per i pazienti ad alto rischio cardiovascolare, che sono difficili da raggiungere con la…
Visualizza Post 2 min This content is machine translated Gestione dei lipidi Assistenza conforme alle linee guida e aggiornata Un fattore fondamentale nel campo della cardiologia è il colesterolo LDL. Perché senza colesterolo non c’è aterosclerosi. Pertanto, un’efficace gestione dei lipidi è l’elemento fondamentale per la prevenzione degli eventi…
Visualizza Post 3 min This content is machine translated Inibitori SGLT2 L’effetto cardioprotettivo è stato dimostrato e trovato buono – una dichiarazione Una delle gravi conseguenze a lungo termine del diabete mellito è la malattia cardiovascolare. L’insufficienza cardiaca, in particolare, è comune nei pazienti che soffrono di diabete da molto tempo. I…
Visualizza Post 3 min This content is machine translated Angina pectoris La terapia antianginosa non mostra alcun beneficio a lungo termine per la profilassi. L’angina pectoris può persistere o recidivare nonostante il successo della rivascolarizzazione con intervento coronarico percutaneo. In questi casi, il trattamento antianginoso viene integrato. Per provare l’efficacia di questo approccio, è…
Visualizza Post 13 min This content is machine translated Tromboembolismo venoso Rischi della terapia ormonale Il tromboembolismo venoso (TEV) è la terza malattia cardiovascolare più comune in Europa centrale. Si manifestano come trombosi venosa profonda in circa due terzi dei casi e con i sintomi… CME-Test
Visualizza Post 2 min This content is machine translated Terapia anticoagulante nei pazienti COVID-19 Gli anticorpi contro le piastrine del sangue promuovono la trombosi nelle infezioni da COVID-19 Già all’inizio della pandemia di coronavirus, nei pazienti con infezione da COVID-19 è stata osservata una maggiore attivazione della coagulazione del sangue. Gli studi sulla coagulazione condotti presso l’Ospedale Universitario…
Visualizza Post 2 min This content is machine translated Fibrillazione atriale Il cerotto mobile per il ritmo può rilevare la fibrillazione atriale in una fase precoce Un patch mobile per il ritmo rileva la fibrillazione atriale nei pazienti a rischio con una frequenza dieci volte superiore rispetto alla diagnostica convenzionale. Questo è il risultato di un…
Visualizza Post 4 min This content is machine translated Aumento del rischio di demenza Un cuore debole fa male al cervello I problemi cardiaci provocano un’attività genica disturbata nel centro della memoria del cervello, da cui si sviluppano perdite cognitive. I ricercatori del Centro tedesco per le malattie neurodegenerative (DZNE), del…
Visualizza Post 2 min This content is machine translated Approfondimenti sull'interazione Infiammazione e fibrosi dopo l’infarto del miocardio Sotto la guida del Prof. Dr. Florian Leuschner, medico dirigente presso la Clinica di Cardiologia, Angiologia e Pneumologia dell’Ospedale Universitario di Heideberg (UKHD), un team di ricerca internazionale ha iniziato…
Visualizza Post 5 min This content is machine translated Nefropatia diabetica L’inibitore SGLT-2 protegge anche il cuore e il rene nel mondo reale. Il diabete mellito di tipo 2 (T2DM) aumenta significativamente il rischio di malattie cardiovascolari e renali [1, 2]. Tuttavia, gli inibitori SGLT-2 non solo abbassano i livelli di glucosio nel…