Il legame tra gli scarsi risultati del trattamento della tubercolosi e il consumo di tabacco è ben documentato. Tuttavia, per quanto riguarda gli esiti importanti come la recidiva o la mortalità durante il trattamento e le associazioni con il tabacco senza fumo, i risultati non sono ancora stati riassunti in modo sistematico. Un gruppo di ricerca internazionale ha assunto questo compito.
Il consumo di tabacco e la tubercolosi (TB) contribuiscono in modo significativo all’onere globale della malattia, sia individualmente che nei loro effetti reciproci. Sorprendentemente, si stima che il consumo di tabacco nelle persone con tubercolosi sia più elevato (circa l’8%) rispetto alla popolazione generale. Supponendo che la prevalenza relativa del consumo di tabacco e della tubercolosi rimanga stabile, si stima che entro il 2050 più di 40 milioni di decessi legati alla tubercolosi saranno attribuibili al consumo di tabacco. Inoltre, il tabacco senza fumo (ST) è consumato da oltre 300 milioni di persone in tutto il mondo, con alcuni studi che indicano un’associazione negativa con la tubercolosi, scrivono gli scienziati [1].
La loro revisione e meta-analisi ha mostrato che il consumo di tabacco aumenta significativamente il rischio di recidiva o ricaduta della tubercolosi e il tasso di mortalità durante il trattamento dei pazienti con TB. Per la loro analisi, hanno utilizzato 91 studi di coorte, 25 studi caso-controllo e nove studi trasversali con dimensioni del campione che vanno da 52 a oltre 1 milione di partecipanti. Questa revisione sistematica ha identificato un numero sostanziale di studi epidemiologici sull’associazione tra il consumo di tabacco e gli esiti del trattamento della TBC, che hanno mostrato chiaramente un aumento del rischio associato al consumo di tabacco.
Nessuna meta-analisi condotta finora
Dal 2007, l’associazione tra consumo di tabacco e ricaduta o recidiva di TB non è stata analizzata sistematicamente e non è stata condotta alcuna meta-analisi, sebbene sia stata segnalata la necessità, secondo il Dr. Vidyasagaran et al. In termini di mortalità, le revisioni precedenti hanno identificato principalmente stime di mortalità per tubercolosi che consideravano la relazione tra il consumo di tabacco e l’incidenza della tubercolosi piuttosto che i risultati del trattamento. Gli autori si sono concentrati sulla mortalità durante il trattamento, in quanto questa fornisce un’indicazione più oggettiva della mortalità come esito del trattamento.
Lo studio ha anche rivelato un aumento del rischio di errori di trattamento, di fallimento, di mancanza di aderenza e di conversione ritardata dell’espettorato. La gravità della malattia e lo sviluppo della tubercolosi resistente ai farmaci (DRTB) sono stati altri due esiti inclusi. Secondo gli autori, la relazione tra ST e risultati del trattamento della TBC non è ancora stata studiata. Sono stati trovati otto studi che hanno esaminato il fallimento del trattamento, la mortalità per tubercolosi e la non aderenza al trattamento, ma solo sei studi hanno riportato il rischio di ST. Tuttavia, tutti gli studi, tranne uno, hanno riportato un aumento del rischio associato all’uso della ST.
In sintesi, i risultati indicano un aumento del rischio di recidiva di tubercolosi e un aumento della mortalità durante il trattamento associato al fumo rispetto ai non fumatori o ai non tabagisti. Il consumo di tabacco è anche un chiaro fattore di rischio per altri esiti sfavorevoli del trattamento della tubercolosi, come documentato in precedenti revisioni. Sebbene le prove sulla ST siano limitate, suggeriscono che le persone dovrebbero essere consapevoli dei rischi associati al consumo di tabacco.
Un’ampia percentuale di pazienti affetti da tubercolosi che fanno uso di tabacco è disposta a smettere di fumare, e coloro che smettono di fumare hanno migliori risultati terapeutici (91% vs. 80%; p<0,001) e tassi di ricaduta più bassi (6% vs. 14%; p<0,001). I risultati della revisione forniscono ulteriori prove del valore di investire in queste politiche e pratiche per ridurre l’onere globale della tubercolosi e delle malattie legate al tabacco.
Messaggi da portare a casa |
È stato identificato un rischio più elevato di recidiva o ricaduta della TBC, |
– se le persone colpite avevano mai fatto uso di tabacco rispetto a quelle che non ne avevano mai fatto uso (rapporto di rischio [RR] 1,78; 95% CI 1,31-2,43; I2 85%), |
– se facevano attualmente uso di tabacco rispetto alle persone che non ne facevano uso (RR 1,95; 95% CI 1,59-2,40; I2 72%) e |
– se avevano usato il tabacco in precedenza, rispetto alle persone che non avevano mai usato il tabacco (RR 1,84; 95% CI 1,21-2,80; I2 4%). |
Inoltre, l’uso precedente di tabacco (RR 1,55; 95% CI 1,32-1,81; I2 0%) e l’uso attuale di tabacco (RR 1,51; 95% CI 1,09-2,10; I2 87%) hanno aumentato in modo significativo la probabilità di morte nelle persone con tubercolosi rispetto al non aver mai fatto uso di tabacco o al non averne fatto uso. |
Le prove sul tabacco senza fumo sono state limitate, ma alcuni studi hanno suggerito un aumento del rischio di esiti sfavorevoli associati all’uso di tabacco senza fumo rispetto al non uso. |
Letteratura:
- Vidyasagaran AL, Readshaw A, Boeckmann M, et al.: Is Tobacco Use Associated With Risk of Recurrence and Mortality Among People With TB? Chest 2024; 165: 22–47; doi: 10.1016/j.chest.2023.08.021.
InFo PNEUMOLOGIE & ALLERGOLOGIE 2024; 6(1): 27
HAUSARZT PRAXIS 2024; 19(4): 53