Bosch Healthcare Solutions ha sviluppato il primo dispositivo al mondo per la misurazione del FeNO. Il suo scopo è quello di dare ai pazienti affetti da asma una maggiore sicurezza nella vita quotidiana. Il misuratore è stato lanciato il 1° agosto 2019 e misura la concentrazione di ossido nitrico frazionario (FeNO), che è un indicatore diretto del grado di infiammazione nella malattia eosinofila delle vie aeree.
La linea guida nazionale tedesca per la cura dell’asma raccomanda la misurazione del FeNO nei pazienti con esacerbazioni frequenti, in quanto può aiutare a regolare la terapia e quindi a ridurre la frequenza degli attacchi acuti di asma [2]. Come complemento al dispositivo fisso per la misurazione dei gas respiratori Vivatmo pro per gli studi medici, Vivatmo me è fatto su misura per i pazienti: con il dispositivo maneggevole e facile da usare, familiare agli studi medici, è possibile effettuare misurazioni FeNO non invasive in aggiunta ai test di pratica. La documentazione delle misurazioni fornisce al medico informazioni preziose sul decorso della malattia e sulla risposta alla terapia. “Misurando l’NO a casa, i pazienti possono ora valutare il grado di infiammazione dei loro polmoni e ottimizzare la terapia con corticosteroidi per via inalatoria insieme al loro medico”, afferma il Prof. Felix Herth, MD, Direttore medico della Clinica Thorax di Heidelberg presso l’Ospedale Universitario di Heidelberg.
Controllare l’asma e documentare la terapia
In particolare, le persone affette da asma grave che non sempre rispondono in modo soddisfacente ai farmaci, i genitori di asmatici più giovani o i pazienti con scarsa compliance alla terapia traggono vantaggio da Vivatmo me: la misurazione regolare del FeNO a casa può essere facilmente integrata nella vita di tutti i giorni – come la misurazione della glicemia per i diabetici. I dati vengono caricati via Bluetooth sull’applicazione gratuita Vivatmo sullo smartphone del paziente e lì vengono memorizzati. Nell’app, i pazienti possono anche inserire note sulla progressione della loro malattia o sull’assunzione di farmaci e richiamare le previsioni attuali sui pollini. I dati possono essere stampati o trasmessi al medico via e-mail. Il protocollo di misurazione può essere utilizzato per determinare se è necessario adattare la terapia. “Siamo riusciti a portare una misurazione dei gas respiratori riconosciuta dallo studio medico specialistico direttamente a casa del paziente asmatico”, ha spiegato Marc Meier, Membro del Consiglio di Amministrazione di Bosch Healthcare Solutions, sottolineando l’esperienza del Gruppo Bosch nel campo della tecnologia dei sensori, del software e della miniaturizzazione, che è entrata in gioco nello sviluppo di Vivatmo me.
Fonte: Bosch Healthcare Solutions
Letteratura:
- Dweik RA, et al: Am J Respir Crit Care Med. 2011; 184: 602-615.
- Linea guida nazionale per l’assistenza sanitaria (NVL) Asma, versione abbreviata, 3a edizione, settembre 2018
InFo PNEUMOLOGIA & ALLERGOLOGIA 2019; 1(2): 32 (pubblicato il 27/9/19, anticipato).