Come si può controllare il proprio livello di glucosio nel sangue senza grandi sforzi e senza difficoltà interpretative nella valutazione? Questa è la domanda che molti ricercatori in tutto il mondo si stanno ponendo, alla luce del forte aumento dei pazienti con diabete mellito. Google informa ora su un nuovo concetto che dovrebbe funzionare misurando la glicemia nel liquido lacrimale.
Mantenere un controllo della glicemia buono e duraturo non è sempre facile e difficile da conciliare con le abitudini quotidiane. Per anni sono state condotte ricerche per migliorare la misurazione attraverso vari fluidi corporei, a volte anche attraverso il liquido lacrimale.
Ora, gli scienziati del laboratorio di ricerca Google X stanno lavorando su un prototipo di lente a contatto (“Smart Contact Lens”) che ha un sensore di glucosio e un chip wireless incorporato tra due strati di materiale morbido della lente a contatto. In questo modo, la lente misura il contenuto di zucchero nel liquido lacrimale e fornisce dei valori una volta al secondo, che possono essere utilizzati come un sistema di allarme precoce per il portatore di lenti. Se sono troppo alti o troppo bassi, una luce LED integrata potrebbe accendersi, ad esempio, secondo Google. È ipotizzabile anche la trasmissione wireless dei valori misurati alle applicazioni mobili o a canali di comunicazione simili. Tuttavia, questa tecnologia è ancora agli inizi e l’uso pratico è ancora lontano.
Fonte: Comunicato stampa del blog di Google del 17 gennaio 2014.
PRATICA GP 2014; 9(2): 6
CARDIOVASC 2014; 13(1): 23