Le radiazioni UV alterano il materiale genetico delle cellule della pelle e possono causare danni cellulari permanenti. Più alto è il valore dell’indice, maggiore è il rischio di scottature quando si rimane al sole senza protezione. I valori dell’indice UV sono assegnati a raccomandazioni coordinate a livello internazionale per la protezione solare.
“Con i cambiamenti causati dal cambiamento climatico, l’esposizione ai raggi UV è particolarmente importante dal punto di vista dermatologico, perché i rischi associati al cancro della pelle sono ancora sottovalutati dalla popolazione”, afferma il Prof. Mark Berneburg, MD, Direttore della Clinica e del Policlinico di Dermatologia presso l’Ospedale Universitario di Regensburg (D). Il cancro della pelle è in aumento da decenni, rendendo la consapevolezza della protezione solare un’importante misura preventiva. In questo contesto, è anche importante sapere quali carichi sono attesi nel rispettivo giorno. Il Prof. Berneburg fa riferimento alla seguente regola empirica: “Più alto è l’indice UV, più velocemente si sviluppano le scottature sulla pelle non protetta e più bisogna proteggersi”.
Servizio Indice UV di MeteoSvizzera I raggi UVA (315-400 nm) accelerano l’invecchiamento della pelle. Ma possono anche scatenare allergie al sole o tumori della pelle. I raggi UVB (280–315 nm) sono responsabili dell’abbronzatura della pelle, ma anche delle scottature. Favoriscono il rischio di sviluppare il cancro della pelle. I raggi UV sono più intensi in montagna che in pianura, perché più si sale, più forte è il loro effetto. Le misure di protezione dovrebbero quindi essere una cosa ovvia. Il servizio Indice UV di MeteoSvizzera per le regioni di montagna mostra quali radiazioni ci si può aspettare quando si fa turismo in montagna. www.sac-cas.ch/de/die-alpen/uv-strahlung-im-gebirge-je-hoeher-desto-intensiver-16713 (ultimo accesso 31.05.23) |
Fonte: «Vermehrte Sonnenbelastung durch Klimawandel, Planetary Health und Nachhaltigkeit in der Dermatologie», Deutsche Dermatologische Gesellschaft, 24.04.2023.
DERMATOLOGIE PRAXIS 2023; 33(3): 23
InFo ONKOLOGIE & HÄMATOLOGIE 2023; 11(4): 39