Lo sviluppo del turismo alpino e la tendenza crescente alle vacanze avventura hanno reso le regioni di alta montagna accessibili non solo alle persone sane, ma anche ai pazienti con malattie cardiorespiratorie come la BPCO. Tuttavia, sono anche più suscettibili alle malattie legate all’altitudine. I medici svizzeri hanno studiato se il trattamento profilattico con acetazolamide (AZA) modifica le prestazioni fisiche dei pazienti con BPCO ad alta quota.
Publikation
- InFo PNEUMOLOGIE & ALLERGOLOGIE
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