Molte persone con psoriasi soffrono di comorbilità. Tra i disturbi mentali, la prevalenza dei disturbi depressivi è significativamente più alta rispetto alla popolazione generale. Si presume che esista una struttura di interazione bidirezionale che influenza negativamente il decorso della malattia. La riduzione dei sintomi cutanei aiuta anche ad alleviare i sintomi psicologici che li accompagnano. Tuttavia, lo screening della depressione può essere utile per i pazienti a rischio.
Secondo il Rapporto globale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la psoriasi colpisce 100 milioni di persone nel mondo [1]. Oltre all’artrite, alle malattie gastroenterologiche, cardiovascolari e metaboliche, i disturbi depressivi sono tra le comorbidità più frequenti. Al congresso annuale virtuale dell’EADV di quest’anno, il Prof. Dr. med. Dimitrios Ioannides dell’Università Aristotele di Salonicco (Grecia) ha parlato dell’impatto psicologico della psoriasi [2]. Un sondaggio condotto su oltre 5.000 pazienti psoriasici ha dimostrato che i sintomi tipici della pelle, come prurito, dolore, bruciore e ipersensibilità, hanno un impatto negativo significativo sul benessere emotivo della maggioranza delle persone colpite [3]. L’82% degli intervistati ha riferito di sentirsi danneggiato nel godimento della vita, l’87% ha provato impotenza e l’89% ha riferito rabbia e frustrazione legate alla psoriasi.
La psoriasi spesso colpisce la psiche
La stigmatizzazione contribuisce al carico psicologico in misura non trascurabile; un’ampia percentuale di persone colpite soffre di discriminazione sociale. “Questo sottolinea l’importanza di un controllo efficace dei sintomi”, afferma il Prof. Ioannides. La frequenza dei sintomi depressivi è massicciamente aumentata nelle persone con psoriasi rispetto alla popolazione generale. Le analisi secondarie hanno mostrato che il 28% dei pazienti con psoriasi o artrite psoriasica è affetto da sintomi depressivi. I criteri per la depressione clinica sono stati soddisfatti dal 12% e il 9% dei pazienti ha richiesto farmaci antidepressivi [4,5]. Sembra che ci siano relazioni bidirezionali, con dati recenti che dimostrano che le persone depresse hanno un rischio maggiore di psoriasi [6]. L’impatto psicologico negativo della psoriasi è esacerbato da altre comorbidità come l’obesità patologica, il diabete, le malattie cardiovascolari o i disturbi gastrointestinali, spiega il relatore, precisando che questo può portare a un circolo vizioso in cui le dimensioni psicosociali e la condizione della psoriasi si aggravano a vicenda [7]. Secondo Patel et al. esiste un legame fisiopatologico tra psoriasi e depressione, che è accoppiato al sistema serotoninergico. Per esempio, l’indoleamina 2,3-diossigenasi, che è regolata da diverse citochine coinvolte nella psoriasi, porta a una riduzione del triptofano, precursore della serotonina, e quindi contribuisce a ridurre i livelli di serotonina, che è un noto correlato neurofisiologico dei disturbi depressivi [8]. In sintesi, la psoriasi è associata allo sviluppo di disturbi depressivi e ci sono delle comunanze eziopatogenetiche di fondo. È anche empiricamente dimostrato che gli psoriasici non solo hanno una maggiore vulnerabilità alla depressione, ma anche ai disturbi d’ansia, ai disturbi del sonno e alle disfunzioni sessuali [9].
Screening dei pazienti a rischio
Oltre al questionario HADS-D (Hospital Anxiety and Depression Scale), anche il GHQ-12 può essere utilizzato per lo screening dello stress psicologico. Entrambe le procedure di test sono disponibili in una versione convalidata in lingua tedesca [14–16]. Il GHQ-12 è una forma abbreviata del “General Health Questionnaire”, che viene utilizzato per rilevare le condizioni generali di salute e i disturbi. Si tratta di un questionario auto-riportato; le risposte alle dodici voci sono fornite su una scala a quattro punti. Il GHQ-12 è considerato uno strumento di screening affidabile per rilevare le anomalie mentali e viene spesso utilizzato con i pazienti somatici. Secondo il Prof. Ioannides, la “Scala di depressione geriatrica a cinque elementi” ha dimostrato di essere uno strumento pratico di screening della depressione (Tab. 1) . Un punteggio viene determinato rispondendo a cinque domande; a seconda del risultato, si devono fare ulteriori chiarimenti sulla presenza di un disturbo depressivo. In questo contesto, il relatore ha sottolineato l’importanza della collaborazione interdisciplinare, soprattutto tra specialisti dermatologici, reumatologici e psicoterapeutici, per poter garantire un trattamento integrativo della malattia sistemica della psoriasi.
Fonte: EADV 2020
Letteratura:
- OMS: Rapporto globale OMS sulla psoriasi 2016, https://apps.who.int/iris/handle/10665/204417
- Ioannides D: Il peso psicologico della psoriasi. Prof. Dr.med. Dimitros Ioannides, Malattie infiammatorie : Psoriasi, EADV Vienna (virtuale), 29.10.2020.
- Armstrong W, et al. Qualità della vita e compromissione della produttività lavorativa tra i pazienti affetti da psoriasi: risultati dei dati del sondaggio della National Psoriasis Foundation 2003-2011. PLoS One 2012; 7(12): e52935. doi: 10.1371/journal.pone.0052935. Epub 2012 Dec 28.
- Ferreira BR, et al: Analisi della prevalenza dei disturbi mentali nella psoriasi: la rilevanza della valutazione psichiatrica in dermatologia. Psychiatr Danub 2017; 29(4): 401-406.
- Dowtlatshahi EA, et al: La prevalenza e le probabilità di sintomi depressivi e depressione clinica nei pazienti affetti da psoriasi: una revisione sistematica e una meta-analisi. J Invest Dermatol 2014; 134(6): 1542-1551.
- Min C, et al.: Associazione bidirezionale tra psoriasi e depressione : due studi di follow-up longitudinale utilizzando una coorte campione nazionale. J Affective Disord 2020; 262: 126-132.
- Stebut E, et al: Impatto del Secukinumab sulla disfunzione endoteliale e altri parametri della malattia cardiovascolare nei pazienti affetti da psoriasi per 52 settimane. J Invest Dermatol 2018; 139(5): 1054-1062
- Patel N, et al: Psoriasi, depressione e sovrapposizione infiammatoria: Una recensione. Am J Clin Dermatol 2017; 18(5): 613-620.
- Ferreira BIRC, et al: Psoriasi e disturbi psichiatrici associati : una revisione sistematica sull’eziopatogenesi e la correlazione clinica. J Clin Aesthet Dermatol 2016; 9(6): 36-43.
- Oji V, Luger TA: La pelle nella psoriasi: valutazione e sfide. Clin Exp Rheumatol 2015; 33 (Suppl 93): S14-S19.
- Hoyl MT, et al: Sviluppo e test della versione a cinque voci della Geriatric Depression Scale. J Am Geriatr Soc 1999; 7: 873-878.
- Maurer DM: Screening per la depressione. Am Fam Physician 2012; 85(2): 139-144.
- Scala di depressione geriatrica (GDS), traduzione tedesca, www.aio-portal.de/html/studie/pdf/gds.pdf, ultimo accesso 09.11.2020
- Schmitz N, et al.: Proprietà psicometriche del General Health Questionnaire (GHQ-12) in un campione tedesco di cure primarie. Acta Psychiatrica Scandinavia 1999; 100: 462-468.
- Herrmann-Lingen C, et al: Hospital Anxiety and Depression Scale – versione tedesca, 2011, terza edizione aggiornata e rinormalizzata.
- Psyndex: https://psyndex.de/tests/info, ultimo accesso 09.11.2020
DERMATOLOGIE PRAXIS 2020; 30(6): 29 (pubblicato il 3.12.20, prima della stampa).