Dai primi tentativi di diverse centinaia di anni fa, l’aviazione si è sviluppata in un campo di attività in rapida evoluzione, che oggi non solo è diventato estremamente complesso in termini di tecnologia, ma ha anche generato una propria specialità medica: la medicina aeronautica. La pubblicazione “Modern Aviation Medicine”, appena pubblicata e aperta da una prefazione della dottoressa Ursula von der Leyen (Ministro Federale della Difesa tedesco), non è altro che un’opera standard.
E in effetti, il libro mantiene ciò che promette. Partendo dalla storia dell’aviazione e della medicina aeronautica, lancia una visione completa a tutto tondo di tutte le aree rilevanti che sono in qualche modo collegate al volo. Con 900 pagine densamente scritte, il volume è anche considerevole. Il lavoro è rivolto non solo al medico di volo, all’equipaggio di volo e ai passeggeri stessi, ma anche alle persone che lavorano per il servizio di ambulanza, nella medicina di viaggio, come istruttori/studenti di volo o nell’assistenza ai sopravvissuti agli incidenti – e infine, ma non meno importante, al medico di famiglia, che è forse l’unico professionista medico che rivede i passeggeri prima del volo e conosce le loro condizioni preesistenti e le impostazioni dei farmaci. L’approccio integrativo, sotto forma di una sezione trasversale di numerose discipline, è destinato a distinguere in modo specifico il libro da altre pubblicazioni.
Per i testi sono stati reclutati rinomati esperti nazionali e internazionali di medicina aeronautica, con un numero considerevole di articoli scritti dagli stessi redattori. Il Dr. med. Jörg Siedenburg, specialista in medicina interna e medicina del lavoro, medico di volo/viaggio/soccorso, egli stesso pilota professionista e istruttore di volo onorario, e il Prof. Dr. med. Thomas Küpper, specialista in medicina del lavoro/sportiva, medico di soccorso alpino e di spedizione, si completano perfettamente nell’acquisizione e nella presentazione degli aspetti più importanti di questo settore specialistico.
Dopo una sezione introduttiva che tratta gli aspetti storici, legali e fisico-tecnici dell’aviazione, inizia il capitolo sulla medicina clinica dell’aviazione. Si occupa degli aspetti (pato-)fisiologici dei vari sistemi di organi in relazione al volo. Naturalmente, il sistema cardiovascolare e la respirazione sono importanti sotto-aree mediche, ma il libro tratta anche, ad esempio, i requisiti del sistema digestivo ed endocrino, del sistema muscolo-scheletrico, del sistema urogenitale, della psichiatria, dell’organo visivo/uditivo e dei campi dell’oncologia e della dermatologia. I criteri di idoneità e idoneità per i vari gruppi di aviatori seguono nella prossima sezione – a partire dal pilota stesso, passando per l’equipaggio di volo e i passeggeri (con e senza condizioni preesistenti), fino ai controllori del traffico aereo e ai paracadutisti. Anche la sottoarea “Farmaci e voli” è trattata in modo esaustivo. Infine, ci sono alcuni capitoli di minore importanza per la stragrande maggioranza dei medici, ossia le specifiche mediche per le operazioni di volo speciali come gli sport aerei, il volo spaziale, il parapendio/kite, le operazioni militari o il volo in mongolfiera. Dopo ulteriori spiegazioni più tecniche sulla sicurezza e la gestione del rischio nell’aviazione, l’attenzione si concentra sugli aspetti psicologici del volo, sulle emergenze a bordo e (particolarmente impressionante) sul caso peggiore, ossia gli incidenti aerei, compresa l’evacuazione, i possibili modelli di lesioni e la sopravvivenza dopo gli incidenti sulla terraferma, in condizioni di freddo o caldo estremo e in mare. Infine, viene discussa anche l’emergenza all’estero, cioè il rimpatrio dei pazienti per via aerea.
Anche se molte informazioni possono essere di scarsa rilevanza per i medici di base nel loro lavoro quotidiano (a meno che non siano interessati alle basi dell’aviazione e alle specifiche mediche di tutti i tipi di missioni di volo), il lavoro fornisce ripetutamente consigli preziosi per trattare con i propri pazienti. Quali processi psicologici avvengono durante il volo e cosa succede nelle persone che hanno paura di volare? Qual è l’effetto fisiologico del volo sulle diverse parti del corpo? Con quali condizioni preesistenti bisogna essere cauti e perché? Che cosa si deve considerare quando si regolano i farmaci (ad esempio, l’assunzione di farmaci quando c’è una differenza di orario)? In questo caso, la pubblicazione offre uno strumento di riferimento che, sebbene in alcuni punti sia un po’ troppo vasto e non sempre scritto in modo accessibile, fornisce comunque una risposta scientificamente esatta, meticolosamente documentata e ben studiata a tutte le domande.
Siedenburg J, Küpper TH (eds.): Moderne Flugmedizin. Manuale per medici, piloti, studenti di volo, assistenti di volo e viaggiatori aerei. Gentner Verlag, Stoccarda 2015. 904 pagine. 79,00 EUR. ISBN 978-3-87247-709-5.
PRATICA GP 2015; 10(12): 4