Al Congresso ESMO di quest’anno a Madrid, sono state discusse anche le opzioni terapeutiche per il cancro colorettale metastatico. Esiste una strategia ottimale per i pazienti con una mutazione RAS di tipo selvaggio e si tratterebbe di un trattamento anti-EGFR o anti-VEGF?
(ee) Il Prof. Heinz-Josef Lenz, University of Southern California Norris Comprehensive Cancer Center, Los Angeles, USA, ha presentato gli ultimi risultati dello studio CALGB/SWOG 80405 [1]. Questo studio ha analizzato un regime di irinotecan/5-FU/leucovorin (FOLFIRI) o oxaliplatino/5-FU/leucovorin (mFOLFOX6) in combinazione con bevacizumab (BEV) o cetuximab (CET) come terapia di prima linea. La chemioterapia è stata stabilita dall’oncologo, quindi i pazienti sono stati randomizzati al gruppo BEV o CET. I pazienti con RAS di tipo selvaggio sono stati inclusi nello studio. L’endpoint primario era la sopravvivenza globale (OS). Sono stati inclusi 1137 pazienti, il 26,6% è stato trattato con FOLFIRI, il 73,4% con mFOLFOX6.
Entrambi i regimi terapeutici sono equivalenti
All’inizio di quest’anno, i ricercatori avevano presentato dei risultati che concludevano che entrambi i regimi di trattamento – nei pazienti con carcinoma metastatico del colon-retto non trattato in precedenza e con KRAS wild-type – erano equivalenti in termini di OS. La presentazione al congresso ESMO riguardava la possibilità che il test RAS complementare possa identificare sottogruppi di pazienti che traggono maggiore beneficio da uno o dall’altro regime terapeutico. Tuttavia, non sono state osservate differenze significative nella OS e nella sopravvivenza libera da progressione (PFS) tra i gruppi CET e BEV. Tuttavia, il braccio CET ha mostrato una risposta al trattamento più forte rispetto al braccio BEV (68,6% vs 53,6%).
Il relatore ha sottolineato che questo studio è un “lavoro in corso”: è possibile che ulteriori analisi rivelino comunque differenze nei due regimi terapeutici. Inoltre, molte domande rimangono aperte, ad esempio per quanto riguarda la durata della terapia, l’intensità della dose o alcuni sottogruppi (come i pazienti con una ricaduta). Il fatto che l’OS mediano possa essere aumentato a oltre 30 mesi stabilisce anche un nuovo punto di riferimento.
Nuovi risultati dello studio FIRE-3
Sebastian Stintzing, MD, dell’Università di Monaco, ha presentato i nuovi risultati dello studio FIRE-3, condotto in 150 centri in Germania e Austria. I pazienti, tutti con carcinoma colorettale metastatico e KRAS wild-type (esone 2), sono stati trattati con FOLFIRI e randomizzati a un regime CET o BEV. Per valutare la risposta tumorale secondo i criteri RECIST 1.1, le analisi radiologiche sono state eseguite da esperti indipendenti [2]. Sono state valutate la “contrazione precoce del tumore” (ETS, riduzione del diametro del tumore di oltre il 20% entro sei settimane) e la “maggiore profondità della risposta” (DpR, riduzione massima del tumore in qualsiasi momento rispetto al basale).
Il regime FOLFIRI più CET ha indotto un tasso di risposta (ORR) più elevato, un tasso di ETS maggiore e un DpR maggiore rispetto al regime FOLFIRI più BEV. Questi risultati possono spiegare in parte il motivo per cui è stato dimostrato un significativo beneficio in termini di OS nel gruppo FOLFIRI/CET: 33,1 vs. 25,0 mesi (HR 0,697, p=0,0059). La percentuale di pazienti che hanno raggiunto l’ETS è stata significativamente maggiore nel gruppo CET rispetto al gruppo BEV (67,5 vs. 47,9%, p=0,0013); in entrambi i gruppi di trattamento, il raggiungimento dell’ETS era significativamente associato a una migliore PFS. L’ORR è stato del 66,5% nel braccio CET e del 55,6% nel braccio BEV (p = 0,016). La DpR mediana era significativamente maggiore nel braccio CET (48,2 vs. 33,0%) ed era correlata alla sopravvivenza.
Il dottor Stintzing ha riassunto i risultati: La OS mediana è stata significativamente più alta in tutti i pazienti con RAS di tipo selvaggio che hanno ricevuto cetuximab come terapia di prima linea. Le analisi radiologiche hanno mostrato anche un ORR significativamente più alto, un tasso più elevato di ETS e un DpR maggiore nel gruppo FOLFIRI/CET.
Perché risultati così diversi?
Nella discussione successiva, gli esperti Prof. Andres Cervantes, Università di Valencia, Spagna, Prof. Alberto Sobrero, Ospedale San Martino, Genova, Italia, e Prof. Fortunato Ciardiello, Seconda Università di Napoli, Napoli, Italia, hanno valutato i risultati dello studio. Entrambi i regimi terapeutici sono opzioni possibili per iniziare il trattamento dei pazienti con tumore del colon-retto metastatico e RAS di tipo selvaggio. Il tasso di risposta più elevato nel regime terapeutico con CET potrebbe influenzare la scelta della terapia iniziale. Tuttavia, i dati dello studio CALGB/SWOG 80405 devono ancora essere esaminati in modo più approfondito, soprattutto per quanto riguarda l’ETS e la DpR. È importante informare i pazienti di conseguenza quando si decide la terapia. Anche la tollerabilità e gli effetti collaterali sono aspetti importanti nella discussione con il paziente.
Il Prof. Ciardiello ha sottolineato che i carcinomi colorettali metastatici sono malattie eterogenee. I test per KRAS e NRAS sono solo i primi passi per identificare i pazienti che possono beneficiare in modo ottimale delle opzioni terapeutiche disponibili. Tutti i pazienti con carcinoma colorettale metastatico dovrebbero sottoporsi al test RAS prima del trattamento di prima linea.
Riferimenti:
- Lenz HJ, et al: CALGB/SWOG 80405: Studio di FASE III di irinotecan/5-FU/leucovorin (FOLFIRI) o oxaliplatino/5-FU/leucovorin (mFOLFOX6) con bevacizumab (BV) o cetuximab (CET) per i pazienti (pts) con analisi ras espanse non trattate di adenocarcinoma metastatico del colon o del retto (MCRC); abstract 501O.
- Stintzing S, et al: Valutazione radiologica indipendente del tasso di risposta obiettiva, della contrazione precoce del tumore e della profondità della risposta in FIRE-3 (AIO KRK-0306) nella popolazione finale valutabile RAS; Abstract LBA11.
Fonte: Congresso della Società Europea di Oncologia Medica (ESMO), 26-30 settembre 2014, Madrid.
InFo ONCOLOGIA & EMATOLOGIA 2014; 2(9): 24-26