Gli analoghi del GLP-1 sono modellati sul GLP-1 naturale (glucagon-like peptide 1). Negli studi, dimostrano un potente controllo dell’HbA1C e una riduzione del peso nei pazienti con diabete di tipo 2.1,2,* Particolarmente degno di nota è anche il loro effetto positivo sulla malattia cardiovascolare in questi pazienti.3,4 Lo SGED raccomanda pertanto una terapia precoce con un analogo del GLP-1 come Semaglutide (Ozempic®) per i diabetici di tipo 2 a rischio cardiovascolare.3,*
Aspetti cardiovascolari come parte della terapia del diabete
Per i pazienti con diabete di tipo 2, la prevenzione cardiovascolare è centrale: le malattie cardiovascolari sono la principale causa di complicazioni e persino di morte tra i pazienti.5 Secondo le linee guida della Società Svizzera di Endocrinologia e Diabetologia (SGED) , la riduzione del carico cardiovascolare è quindi di primaria importanza nella terapia del diabete.3 Una glicemia ben controllata riduce il rischio di alterazioni aterosclerotiche. Parallelamente, i pazienti con diabete di tipo 2 vengono trattati in modo specifico per i fattori di rischio cardiovascolare noti: Obesità, pressione alta, dislipidemia e fumo.3
Semaglutide supera le aspettative nello studio sugli endpoint cardiovascolari
Dal 2008, la Food and Drug Administration statunitense richiede che i nuovi farmaci antidiabetici dimostrino la sicurezza cardiovascolare. I risultati dello studio sugli endpoint cardiovascolari che ha valutato Semaglutide (Ozempic®) sono stati sorprendentemente positivi.2 3’297 pazienti con diabete di tipo 2 e alto rischio cardiovascolare sono stati randomizzati a ricevere placebo o Ozempic® per via sottocutanea una volta alla settimana per 104 settimane, ciascuno in aggiunta alla terapia standard°. Sono stati inclusi i pazienti diabetici di età superiore a 50 anni con malattia cardiovascolare accertata o insufficienza renale cronica (malattia renale cronica di stadio ≥ 3) e di età superiore a 60 anni con almeno un fattore di rischio cardiovascolare. I pazienti nel braccio Ozempic® hanno sperimentato il 26% in meno di eventi cardiovascolari avversi maggiori (MACE) nei due anni dello studio rispetto al braccio placebo.2,* Allo stesso modo, con Ozempic® si è verificato il 39% in meno di ictus non fatali (HR=0,61, p=0,04).2
Semaglutide nelle raccomandazioni terapeutiche SGED
L’EASD e l’ESC hanno tenuto conto di questi risultati positivi nell’aggiornamento 2019 delle loro linee guida.4 Consigliano gli analoghi del GLP-1 per i pazienti con diabete di tipo 2, malattia cardiovascolare o alto rischio cardiovascolare4,** La stessa conclusione si trova anche nell’attuale raccomandazione SGED del gennaio 2020, con l’obiettivo primario di limitare il carico cardiovascolare.3 Dopo l’inizio della terapia antidiabetica – cambiamenti dello stile di vita e farmaci di prima linea come la metformina – si raccomanda la combinazione precoce con farmaci antidiabetici moderni, come l’analogo del GLP-1 semaglutide.3 In questo modo, il suo effetto positivo sulle malattie cardiovascolari può essere sfruttato precocemente nella terapia del diabete.3 Questo è ancora più importante perché la grande maggioranza dei pazienti con diabete di tipo 2 appartiene al gruppo ad alto rischio cardiovascolare.3,**
Semaglutide (Ozempic®) nell’uso pratico
Nei 2 anni successivi alla sua approvazione, Ozempic® è diventato l’analogo del GLP-1 più prescritto in Svizzera.6 Grazie al principio attivo ottimizzato, deve essere somministrato per via sottocutanea solo una volta alla settimana, indipendentemente dai pasti.1 Questo rende Ozempic® tanto semplice quanto pratico da usare. Oltre alla convincente riduzione dell’HbA1c, soddisfa un’altra preoccupazione cruciale dei pazienti per quanto riguarda la terapia del diabete: il supporto nella riduzione del peso1,* Con l’aiuto di Ozempic®, i pazienti con diabete di tipo 2 non sufficientemente controllato e in sovrappeso (BMI≥28) possono raggiungere i loro obiettivi terapeutici.1,* Considerando il rischio cardiovascolare di questi pazienti, la riduzione degli eventi cardiovascolari è un beneficio significativo di Ozempic®.5,*
* Ozempic® è indicato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2 non adeguatamente controllato, in aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico, ma non è indicato per la perdita di peso o la riduzione degli eventi cardiovascolari.1
**le attuali linee guida ESC/EASD4:
alto rischio cardiovascolare: pazienti con diabete di durata ≥10 anni senza danno d’organo più qualsiasi altro fattore di rischio. Rischio cardiovascolare molto elevato: pazienti con diabete e malattia cardiovascolare accertata o altri danni agli organi o tre o più fattori di rischio o diabete di tipo 1 ad esordio giovanile con durata della malattia ≥ 20 anni.
La grande maggioranza dei pazienti con diabete di tipo 2 presenta quindi un rischio cardiovascolare molto elevato.3
°La terapia standard comprendeva farmaci antidiabetici orali, insulina, antipertensivi, diuretici e agenti che abbassano i lipidi.7
Abbreviazioni: CKD: stadio della malattia renale cronica; EASD: Associazione Europea per lo Studio del Diabete; ESC: Società Europea di Cardiologia; GLP-1: peptide simile al glucagone 1; HR: Hazard Ratio; MACE: Major Cardiovascular Event, definito qui come primo evento di mortalità correlata all’apparato cardiovascolare, ictus non fatale o infarto miocardico non fatale1; SGED: Società Svizzera di Endocrinologia e Diabetologia; SU= Sulfoniluree.
Riferimenti
- Informazioni sul prodotto Ozempic®, www.swissmedicinfo.ch.
- Marso et al. Semaglutide ed esiti cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2. N Engl J Med 2016;375(19):1834-44.
- Gruppo di lavoro dello SGED/SSED. Raccomandazioni della Società Svizzera di Endocrinologia e Diabetologia (SGED/SSED) per il trattamento del diabete mellito di tipo 2 (2020). Stato: 23 gennaio 2020. Disponibile all’indirizzo: https://www.sgedssed.ch/fileadmin/user_upload/6_Diabetologie/61_Empfehlungen_Facharzt/2020_Swiss_Recomm_Medis_DE_def.pdf, ultimo accesso: 05/2020.
- Cosentino et al. Linee guida ESC 2019 su diabete, pre-diabete e malattie cardiovascolari sviluppate in collaborazione con l’EASD. Eur Heart J 2019;41(2):255-23.
- Basso Wang et al. Aggiornamento clinico: Malattia cardiovascolare nel diabete mellito: malattia cardiovascolare aterosclerotica e insufficienza cardiaca nel diabete mellito di tipo 2 – Meccanismi, gestione e considerazioni cliniche. Circulation. 2016;133(24):2459-502.
- Dati Novo Nordisk basati su IQVIA Svizzera, 2016-2019.
- Marso et al. Semaglutide ed esiti cardiovascolari nei pazienti con diabete di tipo 2. N Engl J Med 2016;375(suppl 1)S1:108.
Limitatio: per il trattamento di pazienti con diabete di tipo 2, in terapia combinata esclusiva con metformina, una sulfonilurea o una combinazione di metformina e una sulfonilurea, quando non si raggiunge un adeguato controllo glicemico con questi agenti antidiabetici orali. Per il trattamento come terapia combinata con un’insulina basale da sola o una combinazione di un’insulina basale con metformina, se non si ottiene un adeguato controllo della glicemia con questi trattamenti. Almeno BMI 28. I farmaci aggiuntivi per la riduzione del peso non sono rimborsati dall’assicurazione sanitaria.
Riassunto delle informazioni sul prodotto Ozempic® Z: Semaglutide 1,34 mg/ml. I: Ozempic® è utilizzato per il trattamento di adulti con diabete mellito di tipo 2 non adeguatamente controllato, in aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico: come monoterapia quando la metformina è controindicata o intollerante; in combinazione con altri farmaci che abbassano la glicemia. D: La dose iniziale di Ozempic® è di 0,25 mg una volta alla settimana. Dopo 4 settimane, la dose deve essere aumentata a 0,5 mg una volta alla settimana. Per migliorare il controllo del glucosio nel sangue, dopo almeno 4 altre settimane alla dose di 0,5 mg una volta alla settimana, la dose può essere aumentata a 1 mg una volta alla settimana. L’aggiustamento della dose non è necessario negli anziani, nei pazienti con funzionalità renale o epatica compromessa. Ozempic® si usa una volta alla settimana, in qualsiasi momento e indipendentemente dai pasti. AI: Ipersensibilità al principio attivo o a uno degli eccipienti secondo “Composizione”. VM: Ozempic® non deve essere utilizzato nei pazienti con diabete mellito di tipo 1 o per il trattamento della chetoacidosi diabetica. L’uso di agonisti del recettore GLP-1 può essere associato a effetti gastrointestinali avversi. Se si sospetta una pancreatite, Ozempic® deve essere interrotto. I pazienti che ricevono Ozempic® in combinazione con una sulfonilurea o un’insulina possono essere a maggior rischio di ipoglicemia. Ozempic® deve essere utilizzato solo nei pazienti con retinopatia diabetica, sotto stretto controllo oftalmologico. IA: Lo svuotamento gastrico ritardato da semaglutide può influenzare l’assorbimento di medicinali orali concomitanti. UW: Molto comune: ipoglicemia in caso di utilizzo con insulina o sulfonilurea, nausea, diarrea. Comune: ipoglicemia se usato con altri OAD, diminuzione dell’appetito, vertigini, complicazioni della retinopatia diabetica, vomito, dolore addominale, tensione addominale, costipazione, dispepsia, gastrite, reflusso gastro-esofageo, eruttazione, flatulenza, colelitiasi, aumento della lipasi, aumento dell’amilasi, perdita di peso, affaticamento. Occasionali: disgeusia, aumento della frequenza cardiaca, reazioni al sito di iniezione, pancreatite acuta. Raro: Reazione anafilattica. P: Ozempic® DualDose 0,25 mg o 0,5 mg: 1 penna preriempita da 1,5 ml; Ozempic® FixDose 1 mg: 2 penne preriempite da 1,5 ml, 1 penna preriempita da 3 ml (B). V4.0. Informazioni dettagliate sono disponibili sul sito www.swissmedicinfo.ch.
Numero di rilascio CH20OZM00108