Nel 2008, è stata creata una piattaforma di formazione per gli specialisti interessati al cancro al seno con il marchio Kollegium Brustkrebs. La piattaforma è caratterizzata da un alto livello di qualità ed è riconosciuta dalle associazioni professionali. I corsi di una giornata intera sono molto popolari anche come corsi a blocchi e possono essere accreditati per il Diploma di Senologia.
La diagnosi, la terapia e la cura successiva al tumore al seno sono cambiate in modo significativo negli ultimi decenni e sono ancora oggi in costante sviluppo. Quasi ogni giorno vengono pubblicati nuovi dati sui metodi diagnostici e sugli approcci terapeutici. Di conseguenza, nel lavoro quotidiano non è sempre facile tenersi aggiornati e integrare i dati più recenti nelle decisioni quotidiane della clinica o dello studio. Per poter aggiornare le proprie conoscenze, i grandi eventi congressuali sono molto importanti. Tuttavia, a causa delle loro dimensioni, spesso non sono molto interattivi. In questo contesto, è stata fondata la piattaforma di formazione Kollegium Brustkrebs (Breast Cancer College), che offre una formazione standardizzata e di qualità garantita in tutto il Paese.
L’obiettivo del Breast Cancer College è il trasferimento interattivo di conoscenze orientate alla pratica nell’ambito della formazione continua regionale e l’ottimizzazione della collaborazione tra gli specialisti nella pratica privata e i centri tumorali. I contenuti formativi sono sviluppati da un gruppo di esperti, continuamente aggiornati e messi a disposizione dei centri regionali che desiderano offrire una formazione di alto livello sul cancro al seno.
Il programma di formazione è composto da due moduli: Il primo modulo si concentra sulle basi della gestione del cancro al seno, come l’epidemiologia e i fattori di rischio, la diagnostica, il concetto terapeutico di base, la terapia primaria e adiuvante, nonché i principi della terapia mirata e offre anche un workshop sulle procedure minimamente invasive. Si tratta di un workshop pratico, riconosciuto dall’accreditamento MIBB, che insegna la biopsia con diverse apparecchiature. Il secondo modulo si concentra sulle soft skills nel trattare con le pazienti affette da tumore al seno e integra altri contenuti non considerati in dettaglio nel primo modulo. In primo piano ci sono temi come il tumore al seno metastatico, la compliance, l’immagine corporea e la sessualità nel tumore al seno, ma anche temi come il tumore al seno in diversi gruppi di età. Nell’ambito di questo secondo modulo, i partecipanti discutono diversi casi in una commissione tumori ed elaborano la procedura per la terapia.
Il programma di formazione è rivolto agli specialisti che si occupano di pazienti con tumore al seno e che desiderano sperimentare una formazione compatta, stimolante e competente.
La risposta agli eventi organizzati negli ultimi cinque anni conferma che il Breast Cancer College è un buon programma. In conformità con le linee guida dell’Accademia Svizzera di Scienze Mediche, la piattaforma è sostenuta da diverse aziende – Pfizer AG, Orion Pharma AG e Roche Pharma (Svizzera) AG – e riconosciuta dalle società professionali.
Il gruppo di esperti del Kollegium Brustkrebs comprende rinomati rappresentanti dei settori della senologia, della ginecologia e dell’oncologia:
- Presidente: Prof. Dr. med. Andreas Günthert, Ospedale Cantonale di Lucerna
- Prof. Dr. med. Stefan Aebi, Ospedale Cantonale di Lucerna
- Karoline Bischof, MD, ZiSMed Zurigo
- Susanne Bucher, MD, Ospedale Cantonale di Lucerna
- Dott.ssa Manuela Eicher, RN, Università di Scienze Applicate per la Salute, Friburgo
- Prof. Dr. med. Uwe Güth, Ospedale Cantonale di Winterthur
- PD Dr.med. Cornelia Leo, Ospedale Universitario di Zurigo
- Kristina Lössl, MD, Inselspital/Università di Berna
- PD Dr. med. Christoph Rageth, Centro senologico di Zurigo
- PD Dr med Georges Vlastos, HUG, in Memoriam
- Dr. med. Khalil Zaman, Losanna
- PD Dr. med. Rosanna Zanetti Dällenbach, Ospedale Universitario di Basilea
Ulteriori informazioni
www.kollegium-brustkrebs.ch
InFo Oncologia & Ematologia 2013; 1(1): 4