La percezione pubblica del papillomavirus umano (HPV) è che si tratti di un “virus femminile”, associato principalmente al cancro del collo dell’utero. Nelle campagne di vaccinazione, nei piani di prevenzione e nell’educazione sessuale nelle scuole, l’HPV appare principalmente in un contesto ginecologico. Tuttavia, l’HPV è un’infezione ubiquitaria, trasmessa sessualmente, con una comprovata potenza oncogena – non solo nella cervice, ma anche in numerosi tessuti urologici. Soprattutto in una disciplina come l’uro-oncologia, in cui l’approccio molecolare alla biologia del tumore sta diventando sempre più importante, sorge la domanda: quanto è rilevante l’HPV per i carcinomi urologici?
Autoren
- Tanja Schliebe
Publikation
- Urologie-Special
- InFo ONKOLOGIE & HÄMATOLOGIE
Related Topics
You May Also Like
- Prevenzione del cancro della pelle
Protezione dai raggi UV e screening del cancro della pelle – Aggiornamento 2025
- Caso clinico: polmonite da L. pneumophila
Risultati negativi dei test – ma nessuna diagnosi alternativa
- Rapporti su casi clinici e implicazioni per l'assistenza dei medici di medicina generale
Carenza di magnesio e cardiomiopatia dilatativa nel contesto del periparto
- Riunione annuale SID: punti salienti
Aggiornamento sulle dermatosi infiammatorie – un concentrato di forza innovativa
- Serie di casi
Profilassi delle emorragie per la malattia di von Willebrand
- Un'analisi critica delle prove di 113 studi
Alimentazione e depressione
- Un'interfaccia emergente con rilevanza clinica
Cancro al polmone e neuroscienze
- Leucemia acuta: gestione della malattia