Ci sono stati dei colli di bottiglia nella fornitura di medicinali. L’UFSP ha quindi adottato diverse misure mirate per rafforzare l’offerta a breve termine. Questi adeguamenti integrano le misure già avviate per rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento a lungo termine.
Le carenze di approvvigionamento di farmaci sono in aumento in tutto il mondo, anche in Svizzera. Negli ultimi mesi, la situazione è peggiorata. Le ragioni sono molteplici: concentrazione della produzione in poche località, capacità produttive insufficienti per compensare gli aumenti a breve termine della domanda, complessità della produzione, problemi di qualità nella produzione dei principi attivi, bassi livelli di scorte e requisiti elevati per l’accesso al mercato.
Per rafforzare l’assistenza alla popolazione svizzera, l’UFSP ha già adottato diverse misure. Ciò include, ad esempio, la facilitazione della dispensazione e della remunerazione di prodotti alternativi. A tal fine, all’inizio dell’anno l’UFSP ha assicurato che i farmaci prodotti dalle farmacie stesse a causa della carenza di scorte sono rimborsati dalle assicurazioni sanitarie. Questo riguarda, ad esempio, la produzione di uno sciroppo per bambini per il trattamento del dolore. Inoltre, si ridurrà l’onere amministrativo dell’importazione di medicinali per sostituire quelli svizzeri con carenze di approvvigionamento, in quanto non saranno più necessarie le approvazioni dei costi.
Rinuncia alle riduzioni di prezzo
Inoltre, al fine di garantire l’offerta, si rinuncia a una riduzione del prezzo per i prodotti vitali e poco costosi, in via eccezionale e in casi giustificati, nell’ambito della revisione regolare dei prezzi dei farmaci. Questo perché, oltre ad altri fattori che possono portare a interruzioni della fornitura (ad esempio, le dimensioni del mercato svizzero), le riduzioni di prezzo possono anche portare al ritiro dal mercato svizzero di farmaci vitali come gli antibiotici, a causa della mancanza di redditività. Allo stesso modo, l’UFSP ha deciso di aumentare i prezzi di questi farmaci per garantire l’approvvigionamento della popolazione svizzera.
Garantire l’approvvigionamento a lungo termine
Per rafforzare l’offerta a lungo termine, l’UFSP e l’Ufficio federale per l’approvvigionamento economico nazionale (FONES) stanno concretizzando le misure proposte al Consiglio federale con il Rapporto sull’offerta 2022. Queste includono il monitoraggio della situazione delle forniture, l’estensione delle scorte obbligatorie, eventuali sistemi di incentivi o la facilitazione dell’approvazione e dell’importazione. Alla luce delle difficoltà globali nell’approvvigionamento di farmaci, si stanno esaminando anche gli approcci alle soluzioni da parte di altri Paesi e la partecipazione a iniziative internazionali.
Fonte: “BAG stärkt Arzneimittelversorgung”, 22.03.2023, Ufficio federale della sanità pubblica BAG.
InFo NEUROLOGIE & PSYCHIATRIE 2023; 21(2): 40
InFo ONKOLOGIE & HÄMATOLOGIE 2023; 11(2): 40