I disturbi del sonno sono spesso associati a sonnolenza diurna pronunciata, difficoltà di concentrazione e aumento della sensazione di stress. La diagnosi si basa generalmente sulla storia clinica; se necessario, anche un’actigrafia o una polisonnigrafia possono essere informative. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT-i) è raccomandata come trattamento di prima linea per l’insonnia cronica sia nelle attuali linee guida europee che nella linea guida tedesca aggiornata nel 2025. Gli strumenti digitali possono supportare il trattamento. Se si ricorre ai farmaci, ci sono alcune cose da tenere a mente.
Autoren
- Mirjam Peter, M.Sc.
Publikation
- HAUSARZT PRAXIS
Related Topics
You May Also Like
- Collaborazione del paziente
Aderenza in psichiatria
- L'intelligenza artificiale in neurologia
Controllo invece di una marea di dati: l’AI rende utilizzabili i big data e i wearable
- Esofagite eosinofila
L’EoE si verifica raramente in modo isolato
- Cancro al polmone con mutazione EGFR
Nuove prospettive nella terapia di prima linea
- Disturbo del sonno
Medicina del sonno in transizione: nuovi obiettivi e rivalutazione dei vecchi ipnotici
- Estratto di ginkgo biloba nel modello murino di Alzheimer
Effetti sulle sottopopolazioni di microglia associate alla malattia
- "Pazienti W.A.I.T. Indicatore".
Accesso ai farmaci: come si colloca la Svizzera rispetto all’Europa?
- Osteoporosi