La neurofibromatosi di tipo 1, nota anche come“malattia di von Recklinghausen”, è una rara malattia genetica multiorgano. Una caratteristica comune della neurofibromatosi di tipo 1, che può essere diagnosticata precocemente con i moderni metodi diagnostici, sono le anomalie coroidali. Questo è stato anche incorporato nei criteri diagnostici rivisti del 2021 dell’International Consensus Group on Neurofibromatosis Diagnostic Criteria.
L’incidenza della neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) è riferita a 1:3000, con circa il 50% familiare e il 50% sporadico [1]. [2,3]La NF1 è associata a un rischio significativamente aumentato di tumori specifici. I neurofibromi cutanei, che si verificano in una grande percentuale di adulti con NF1, danno il nome alla malattia. Con una penetranza completa e un’espressione eterogenea, la NF1 ha un carattere pleiotropico: le alterazioni di vari sistemi di organi includono malformazioni del sistema scheletrico, anomalie cardiovascolari e disturbi neurocognitivi [4]. Ciò richiede un’assistenza multidisciplinare completa per le persone colpite, oltre a una diagnosi differenziale accurata. Quasi tutti i pazienti con NF1 presentano macchie café-au-lait, che di solito sono presenti nel primo anno di vita e sono la prima caratteristica diagnostica della malattia [4]. Oltre alla comparsa di tumori, sono caratteristici anche altri cambiamenti nella pelle, nelle ossa, nei vasi sanguigni e negli occhi. Inoltre, possono svilupparsi deficit neuropsicologici come il disturbo da deficit di attenzione, difficoltà di apprendimento e disturbi parziali delle prestazioni. [4,5]I criteri diagnostici attuali per la NF1 sono riportati nella Tabella 1 . Le manifestazioni cardiovascolari, oculari, neurologiche e ortopediche devono essere trattate da specialisti [6]. I neurofibromi cutanei o sottocutanei possono essere rimossi chirurgicamente, ma i neurofibromi plessiformi sono più difficili da trattare [6].
Non perdere le anomalie coroideali
Le anomalie coroidali sono asintomatiche, pallide, noduli ovoidali localizzati intorno agli assoni e composti da cellule di Schwann iperplastiche e melanociti [4]. Le anomalie coroideali sono molto comuni nella NF1 e possono essere diagnosticate precocemente con metodi come la tomografia a coerenza ottica (OCT) e l’oftalmoscopia a scansione laser confocale con imaging di riflettanza nel vicino infrarosso.
Mentre i noduli di Lisch dell’iride compaiono di solito dai 5 ai 6 anni di età, le anomalie coroideali sono spesso visibili prima e si verificano nel 60-79% dei pazienti NF1 di età inferiore ai 12 anni. [7–10]In particolare, nei bambini di età inferiore ai 7 anni che presentano solo macchie café-au-lait con o senza lentiggini, le anomalie coroideali possono contribuire alla diagnosi differenziale. [8–11]Le anomalie coroidali si riscontrano in oltre il 95% dei casi di adulti con NF1, mentre sono estremamente rare nei controlli sani. Negli individui sani, le anomalie coroidali si presentano al massimo come lesioni singole, mentre nei pazienti NF1 sono spesso presenti in numero multiplo.
Letteratura:
- “Neurofibromatosi di tipo 1”, Istituto di Genetica Clinica, www.uniklinikum-dresden.de/de/das-klinikum/kliniken-polikliniken-institute/kge/patienten-ambulanz,(ultimo accesso 31.03.2023)
- Uusitalo E, et al: Cancro al seno nella neurofibromatosi di tipo 1: sovrarappresentazione di fattori prognostici sfavorevoli. Br J Cancer 2017; 116: 211-217.
- Hirbe AC, Gutmann DH: Neurofibromatosi di tipo 1: un approccio multidisciplinare alla cura. Lancet Neurol 2014; 13: 834-843.
- Kehrer-Sawatzki H, Farschtschi S, Mautner VF: I criteri diagnostici rivisti per la neurofibromatosi di tipo 1 (NF1) consentono una differenziazione diagnostica precoce e precisa da altre RASopatie e facilitano la diagnosi. Monatsschr Kinderheilkd 2021,
https://doi.org/10.1007/s00112-021-01323-5. - Legius E, et al: Criteri diagnostici rivisti per la neurofibromatosi di tipo 1 e la sindrome di Legius: una raccomandazione di consenso internazionale. Genet Med 2021, https://doi.org/10.1038/s41436-021-01170-5
- “Neurofibromatosi di tipo 1”, www.orpha.net,(ultimo accesso 31.03.2023)
- Viola F, et al: Anomalie coroideali rilevate dalla riflettanza nel vicino infrarosso come nuovo criterio diagnostico per la neurofibromatosi 1. Oftalmologia 2012; 119: 369-375.
- Goktas S, et al: Frequenza delle anomalie coroideali nei pazienti pediatrici con neurofibromatosi di tipo 1. J Pediatr Ophthalmol Strabismus 2014; 51: 204-208.
- Parrozzani R, et al: Rilevamento in vivo delle anomalie coroideali legate alla NF1: fattibilità e confronto con i criteri diagnostici standard NIH in pazienti pediatrici. Invest Ophthalmol Vis Sci 2015; 56: 6036-6042.
- Vagge A, et al: Anomalie coroideali nella neurofibromatosi di tipo 1 rilevate dalla riflettanza nel vicino infrarosso nella popolazione pediatrica. Acta Ophthalmol 2015; 93:e667-71.
- Cassiman C, et al: Anomalie coroidali nelle sindromi café-au-lait: un nuovo strumento di diagnosi differenziale? Clin Genet 2017; 91: 529-535.
PRATICA GP 2023; 18(5): 48
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