La gamma delle malattie polmonari interstiziali è ampia. Nell’ultimo decennio sono stati compiuti progressi terapeutici in molte aree. Nel caso della fibrosi polmonare idiopatica (IPF), fino ai primi anni del 2010 non c’era praticamente alcuna possibilità di offrire una terapia significativa ai pazienti colpiti. Nel frattempo, però, sono disponibili farmaci che ritardano in modo significativo la progressione della malattia.