A differenza dell’alopecia androgenetica, la perdita di capelli circolare si verifica spesso nell’infanzia o nell’adolescenza. In un recente studio pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology, gli antistaminici combinati con glucocorticosteroidi topici e crioterapia superficiale hanno dimostrato di essere un’opzione di trattamento efficace per l’alopecia arata.
Oltre all’alopecia androgenetica indotta dagli ormoni e alla perdita di capelli diffusa (effluvium), l’alopecia areata è la terza forma più comune di perdita di capelli. A differenza dell’alopecia androgenetica, la perdita di capelli circolare si verifica spesso nell’infanzia o nell’adolescenza. L’alopecia areata può comportare una notevole compromissione della qualità della vita. Negli ultimi anni, sono stati fatti progressi nella comprensione della patogenesi, ma le opzioni di trattamento non sono ancora ottimali.
La causa della perdita di capelli circolare sembra essere un’infiammazione della radice del capello, che può essere ricondotta a un malfunzionamento del sistema immunitario. Si tratta quindi di una malattia autoimmune che corre nelle famiglie. Il trattamento è solitamente con agenti antinfiammatori o che sopprimono in generale il sistema immunitario. Lo studio pubblicato su JAMA qualche mese fa ha analizzato i dati di 148 pazienti affetti da alopecia arata trattati con crioterapia superficiale e corticosteroidi topici. 24 dei partecipanti allo studio sono stati trattati in aggiunta con antistaminici (fexofenadina, ebastina) come add-on. La durata media della terapia in questo sottogruppo è stata di 6,29 mesi. L’intera popolazione di soggetti era comparabile in termini di età, oltre che di durata e gravità dell’alopecia arata. Dopo un periodo di trattamento di 7 mesi, il 100% dei pazienti trattati in aggiunta con antistaminici ha mostrato una forte ricrescita dei capelli* rispetto al 79,3% dei pazienti nella condizione di trattamento senza antistaminici (p=0,045). La tollerabilità del trattamento con l’aggiunta di fexofenadina ed ebastina si è dimostrata non solo efficace, ma anche ben tollerata.
* “grande ricrescita dei capelli”
Fonte: J Am Acad Dermatol 2020. doi: 10.1016/j.jaad.2020.06.1026. Online prima della stampa.
PRATICA DERMATOLOGICA 2020; 30(6): 41