Un’adeguata cura delle ferite è una componente essenziale delle misure preventive e post-intervento. Le medicazioni svolgono un ruolo importante nella profilassi e nella terapia delle ulcere da pressione, come dimostrano gli attuali studi di valutazione.
Le ulcere decubitali sono associate a un aumento del rischio di infezioni sistemiche e possono portare a una significativa compromissione del benessere. Nello spettro di misure di intervento attualmente disponibili, oltre allo sbrigliamento e alle misure antibiotiche (in caso di infezione), la scelta adeguata della medicazione della ferita, tra le altre cose, è decisiva [1]. Una revisione Cochrane e un’analisi secondaria pubblicate nell’International Wound Journal qualche anno fa hanno affermato la necessità di ulteriori ricerche sulla valutazione delle medicazioni per le ferite [2,3]. Due studi randomizzati controllati, con dati pubblicati nel 2019 e nel 2018, hanno fornito risultati informativi a questo proposito, che possono aiutare a ottimizzare la gestione delle ferite.
Ferite croniche: dolorose e soggette a infezioni.
Una causa di ferite croniche sono le ulcere da pressione dolorose nei pazienti immobili. I pazienti con mobilità limitata (ad esempio, post-traumatici, post-operatori) sono particolarmente a rischio di decubito. Anche i pazienti con sensibilità ridotta a causa di una polineuropatia o di una malattia del sistema nervoso centrale presentano un rischio maggiore. La diagnosi precoce di un’ulcera da pressione può avere un effetto positivo sulle possibilità di guarigione. La cura delle ferite dipende dal tipo e dalla gravità della malattia. Per le ferite piccole e secche, può essere sufficiente una medicazione sterile. Le ferite umide devono essere prima pulite con soluzione salina sterile o soluzione di irrigazione della ferita. I materiali di medicazione adatti sono le medicazioni in schiuma o le medicazioni in schiuma (rivestite di silicone), che sono progettate per mantenere la ferita umida al di sotto, senza che il tessuto si attacchi al cerotto, in modo da favorire il processo di guarigione della ferita. Se si tratta di un’ulcera da pressione più avanzata, con tessuto morto nella ferita, potrebbe essere necessaria la rimozione manuale.
Le medicazioni per le ferite come componente importante della terapia
Lo spettro delle opzioni di prevenzione e trattamento si è ampliato con le medicazioni moderne. La scelta della forma di medicazione appropriata per la rispettiva ferita gioca un ruolo importante. Come base per un’adeguata cura delle ferite, la classificazione è di fondamentale importanza (ad esempio, secondo i criteri del sistema di classificazione internazionale NPUAP/EPUAP) [4,5]. La diagnosi in decubito e la diagnosi differenziale possono essere confermate da un’elevata affidabilità interrater. È fondamentale una descrizione dell’estensione e della natura del danno tissutale e la differenziazione da altri tipi di ferite che presentano caratteristiche simili alle ulcere da pressione (ad esempio, ulcera venosa, ulcera neuropatica, dermatite legata all’incontinenza, intertrigo) [4,5].
I fattori di rischio per le ulcere da pressione variano da un individuo all’altro e bisogna tenerne conto quando si sceglie una medicazione appropriata. Le medicazioni in schiuma sono realizzate in poliuretano o in schiuma di silicone. Si caratterizzano per la capacità di assorbire grandi quantità di essudato. Con questo tipo di medicazione, la valutazione di routine della condizione della pelle non richiede il cambio della medicazione e non vengono indotte lesioni cutanee nel sito di adesione. Ulteriori vantaggi delle medicazioni in schiuma contenenti silicone o poliuretano: adatte per essudazioni medio-pesanti, come riempimento della ferita senza supporto di pellicola, disponibili anche con supporto di pellicola, con bordo adesivo (per occlusione), non aderenti con la base della ferita (condizionamento della ferita).
Efficacia basata sull’evidenza delle medicazioni in silicone o poliuretano espanso
I risultati di studi recenti confermano che le medicazioni in schiuma, come aggiunta alla prevenzione e al trattamento standard delle ferite, sono dimostrativamente efficaci nel ridurre l’incidenza delle ulcere da pressione e dell’eritema:
- Uno studio randomizzato e controllato pubblicato nel 2019 ha dimostrato che una medicazione profilattica in schiuma di poliuretano altamente assorbente e delicatamente aderente con rivestimento in silicone (Allevyn™ Gentle Border) [9] ha avuto un effetto positivo sulla condizione della pelle dei pazienti in terapia intensiva (età media 61,03 anni) (Tabella 1) [6]. I soggetti sono stati assegnati in modo casuale alla condizione di intervento (terapia standard più medicazione in schiuma di poliuretano nella regione sacrale) o alla condizione di controllo (solo terapia standard). La ferita è stata monitorata ogni tre giorni. L’incidenza delle ulcere da pressione è stata significativamente inferiore nel gruppo sperimentale (n=35) rispetto al gruppo di controllo (n=31): 2,9% contro 29% (p<0,006). Inoltre, l’eritema si è verificato significativamente meno frequentemente (14,2% contro 19,4%).
- In uno studio controllato randomizzato pubblicato nel 2018 da Forni et al. [7], è stato possibile dimostrare una riduzione delle ulcere da pressione nei pazienti anziani ospedalizzati (≥65 anni) dopo la frattura dell’anca (Tab. 2). Il campione era composto da pazienti con frattura dell’anca (gruppo sperimentale: n=177, gruppo di controllo: n=182). Nella condizione di intervento, è stata applicata una medicazione in schiuma di silicone delicatamente aderente e altamente assorbente (Allevyn™ Life) [10] come aggiunta alla prevenzione standard. Nella condizione di controllo, sono state adottate solo misure profilattiche standard. L’incidenza delle ulcere da pressione è stata del 4,5% nel gruppo sperimentale rispetto al 15,4% nel gruppo di controllo (p=0,001). Il rischio relativo di ulcera da pressione si è rivelato significativamente inferiore nella condizione di intervento (RR 0,29; 95% CI 0,14-0,61). Il numero necessario per il trattamento è stato di 9 (95% CI 6-21). Nei casi del gruppo sperimentale in cui si sono verificate ulcere da pressione, ciò non è avvenuto fino al giorno 6 (rispetto al giorno 4 nel gruppo di controllo).
Le misure standard di profilassi e trattamento delle ferite includevano, tra l’altro, la regolazione dei materassi in base al “punteggio di Braden”, la pulizia e la cura della pelle, l’assunzione di liquidi e la regolare mobilizzazione del paziente.
Conclusione
L’effetto positivo dell’uso profilattico di medicazioni per le ferite, emerso da studi precedenti [2,3], è stato confermato da studi recenti [6,7]. In particolare, le medicazioni per ferite con buona adesione e rivestimento in silicone, come misura aggiuntiva al trattamento standard, hanno portato a una riduzione delle ulcere da pressione e dell’eritema [6,7]. La prevenzione dell’eritema dovuto alle alterazioni del tessuto ischemico è un fattore importante per ridurre le ulcere da pressione. Queste medicazioni sono quindi una strategia profilattica efficace e hanno dimostrato di essere più efficaci se combinate con le misure preventive standard. È stato dimostrato che l’umidità subepidermica (SEM) è un indicatore della diagnosi precoce delle ulcere da pressione [6]. Le ulcere da pressione dopo una frattura dell’anca sono comuni e hanno un impatto negativo sulle condizioni e sul decorso del paziente. È stato dimostrato che le ulcere da pressione nella regione sacrale sono state ridotte con una medicazione con schiuma di poliuretano e rivestimento in silicone [7].
Grazie alla buona adesione di queste medicazioni, si tratta di un metodo economicamente vantaggioso. Inoltre, non vengono indotte lesioni cutanee al momento della rimozione e la valutazione regolare della condizione della pelle senza cambiare la medicazione non presenta problemi.
Letteratura:
- Boyko TV, et al: Revisione dell’attuale gestione delle ulcere da pressione. Adv Wound Care (New Rochelle). 2018 Feb 1; 7(2): 57-67.
- Clark M, Black J, Alves P, et al. Revisione sistematica dell’uso di medicazioni profilattiche nella prevenzione delle ulcere da pressione. Int Wound J. 2014;11: 460-471.
- Moore ZEH, Webster J. Medicazioni e agenti topici per prevenire le ulcere da pressione. Cochrane Database Syst Rev. 2013;8:CD009362.
- EPUAP (European Pressure Ulcer Advisory Panel): Prevenzione e trattamento delle ulcere da pressione: Guida rapida, www.epuap.org/wp-content/uploads/2016/10/quick-reference-guide-digital-npuap-epuap-pppia-jan2016.pdf
- NPUAP (National Pressure Ulcer Advisory Panel): Prevenzione e trattamento delle ulcere da pressione: Linee guida di pratica clinica, www.internationalguideline.com/static/pdfs/NPUAP-EPUAP-PPPIA-CPG-2017.pdf
- Lee Y, Kim JY, Shin WY, Yeon YH: Uso di medicazioni adesive profilattiche in silicone per mantenere l’integrità della pelle nei pazienti dell’unità di terapia intensiva: uno studio controllato randomizzato. Int Wound J. 2019; 16(Suppl. 1): 36-42.
- Forni C, et al: Efficacia dell’uso di una nuova medicazione multistrato in schiuma di poliuretano nell’area sacrale per prevenire l’insorgenza di ulcere da pressione negli anziani con fratture dell’anca: Uno studio pragmatico randomizzato e controllato. Int Wound J 2018; 1-8. DOI: 10.1111/iwj.12875.
- Brindle CT. Selezione e innovazioni dei prodotti per le ferite: Identificazione dei pazienti ad alto rischio in Terapia Intensiva uso di una medicazione in schiuma morbida assorbente in silicone autoaderente con bordo per ridurre le ulcere da pressione nei pazienti della Terapia Intensiva di traumi chirurgici. J Wound Ostomy Continence Nurs 2009; 36: 27.
- Allevyn™ Gentle Border, Smith & Nephew GmbH, www.smith-nephew.com/deutschland/fachgebiete/wundmanagement/schaumverbande/sanft-haftend-liste/allevyn-gentle-border/
- Allevyn™ Life, Smith & Nephew GmbH, www.smith-nephew.com/deutschland/fachgebiete/wundmanagement/schaumverbande/allevyn-life/
PRATICA DERMATOLOGICA 2019; 29(5): 44-46