Domanda di ricerca: La terapia cognitiva basata sulla mindfulness (MBCT) è superiore alla terapia di mantenimento con farmaci antidepressivi in termini di efficacia e di rapporto costo-efficacia?
Sfondo
Diversi studi hanno dimostrato che la mindfulness è un’abilità efficace per ridurre lo stress. La mindfulness ha lo scopo di portare il paziente dal ruolo attivo di valutazione alla posizione di osservatore, osservando le sensazioni corporee, i sentimenti e i pensieri e quindi di essere utile per riconoscere i pensieri automatici con l’obiettivo di un’esperienza e un’azione più consapevoli.
Il programma MBCT viene utilizzato con successo nella terapia dei disturbi depressivi, del dolore cronico e nella prevenzione delle ricadute per i pazienti con disturbi da sostanze.
Pazienti e metodologia
Questa pubblicazione è uno studio controllato randomizzato su 424 pazienti (reclutati da 95 studi medici generali nel Regno Unito) che avevano avuto tre o più episodi depressivi e stavano ricevendo un trattamento di mantenimento con farmaci antidepressivi al basale. Il primo gruppo ha assunto il farmaco durante l’intero periodo di osservazione. Il secondo gruppo ha partecipato a un programma MBCT manuale di otto settimane con quattro giornate di aggiornamento durante il corso. Allo stesso tempo, è stato offerto un supporto per ridurre o interrompere gradualmente i farmaci.
Il tempo fino alla ricomparsa dei sintomi depressivi è stato registrato e confrontato tra i due gruppi per un periodo di 24 mesi.
All’interno dei gruppi, non c’erano differenze significative in termini di gravità della malattia, farmaci, comorbilità o sesso. I criteri di esclusione per la partecipazione allo studio erano la presenza di un episodio depressivo maggiore in corso, il disturbo affettivo bipolare, l’uso di sostanze, il danno cerebrale organico, la psicosi, il comportamento autolesionista, il comportamento antisociale e la psicoterapia concomitante.
Risultati
Non ci sono state differenze significative tra i due gruppi in termini di tempo alla recidiva e di costo della terapia. Nel gruppo MBCT, il 71% ha interrotto i farmaci antidepressivi e il 17% li ha ridotti. Il 24% dei soggetti del gruppo con farmaci non aveva una dose terapeutica. Solo nei pazienti con gravi traumi infantili, la MBCT ha ridotto il rischio di recidiva.
Conclusioni degli autori
Gli autori concludono che la MBCT non è superiore alla terapia di mantenimento con farmaci antidepressivi in termini di ricadute o di rapporto costo-efficacia, ma la MBCT offre un’alternativa efficace all’assunzione di farmaci.
Commento
Nella pratica clinica, spesso ci si chiede quali opzioni terapeutiche alternative si possono offrire ai pazienti con disturbo depressivo ricorrente e il desiderio di ridurre i farmaci. Secondo questo studio, la MBCT è un metodo comparabilmente efficace come terapia di mantenimento con antidepressivi. Considerando che la medicina si sta muovendo sempre di più verso un trattamento personalizzato e individuale, la terapia cognitiva basata sulla mindfulness offre una buona opportunità per prendere in considerazione le esigenze specifiche del singolo paziente.
InFo NEUROLOGIA & PSICHIATRIA 2016, 14(1): 19