Volz et al. hanno condotto un’analisi retrospettiva per saperne di più sull’uso di un preparato a base di olio di lavanda in un periodo di tempo più lungo (>3 o >6 mesi) e per valutare il comportamento d’uso dei ragazzi di 12–17 anni. A tal fine, hanno analizzato grandi serie di dati provenienti dalla Svizzera e dalla Germania. I risultati sono molto informativi e confermano i risultati positivi di questa opzione terapeutica diffusa in un contesto reale.
Autoren
- Mirjam Peter, M.Sc.
Publikation
- HAUSARZT PRAXIS
Related Topics
You May Also Like
- Cancro alla prostata
Diagnosi senza drammi – ESMO 2025 nello spirito della gestione differenziata del paziente
- Vaccino pneumococcico coniugato (PCV)
La migliore copertura possibile del sierotipo nel rispettivo gruppo di età
- Psoriasi: intervenire nella cascata infiammatoria
Vantaggi della terapia biologica precoce e peptide orale come faro di speranza
- Imaging supportato dall'AI e nuovi biomarcatori
Aggiornamento sulla diagnostica CHD
- Disturbo bipolare, disturbo d'ansia, depressione
Lurasidone come monoterapia per la depressione bipolare I con sintomi di ansia
- Ipertensione arteriosa: la linea guida ESC 2024 in primo piano
Nuova categoria “pressione sanguigna elevata”: quali sono le implicazioni terapeutiche?
- Valutazione dei sintomi e delle esigenze delle cure palliative
Quali strumenti di screening sono utili?
- Gliomi pediatrici di basso grado