Il carcinoma colorettale è una delle malattie maligne più comuni a livello mondiale. Gli screening del cancro colorettale svolgono un ruolo importante nella prevenzione secondaria. Le soluzioni a base di polietilenglicole (PEG) sono da molti anni un mezzo collaudato per la pulizia del colon. Diverse meta-analisi hanno dimostrato che una somministrazione in due parti del lassativo (“dose frazionata”) è più benefica di un’assunzione in una sola parte.
Il rischio di sviluppare un tumore al colon-retto nel corso della vita corrisponde a una probabilità di circa il 5 percento [1]. I pazienti in cui viene rilevato un tumore allo stadio I dell’UICC (Union Internationale Contre le Cancer) hanno un tasso di sopravvivenza a 5 anni del 90% [2]. La colonscopia è attualmente considerata il gold standard nello screening del cancro del colon-retto, per cui un’efficace pulizia dell’intestino è un fattore decisivo per la qualità della colonscopia, poiché da essa dipendono l’accuratezza diagnostica e il rilevamento dell’adenoma [3]. Una soluzione lassativa frequentemente utilizzata e raccomandata nelle linee guida è una soluzione di polietilenglicole (PEG) arricchita con elettroliti [7]. L’effetto osmotico della soluzione di PEG porta a legare l’acqua, che si raccoglie nel colon. L’aumento del volume delle feci che ne consegue porta a una maggiore contrazione del colon e a un’evacuazione accelerata dell’intestino. L’aggiunta di elettroliti previene i disturbi di liquidi ed elettroliti durante la lassazione [7]. Oltre alla scelta del lassativo e al momento della somministrazione, l’educazione del paziente sembra giocare un ruolo decisivo. In questo contesto, si raccomanda un piano alimentare personalizzato per quattro giorni prima della colonscopia [11].
Un’ampia base di prove sostiene i vantaggi di uno schema a dose frazionata
Una meta-analisi pubblicata nel 2015 ha dimostrato che l’assunzione di una soluzione lassativa distribuita su due giorni ha più che raddoppiato il tasso di successo della preparazione intestinale rispetto all’assunzione una volta sola (OR 2,51; 95% CI 1,46-4,63) [4]. Due meta-analisi pubblicate nel 2018 e nel 2022 mostrano anche che il dosaggio frazionato è vantaggioso in termini di qualità della pulizia intestinale ed è anche generalmente preferito dai pazienti [5,6]. Una spiegazione della superiorità del regime di frazionamento è che il tempo che intercorre tra l’assunzione dell’ultima dose di lassativo e la colonscopia è ridotto con la somministrazione in due parti. Bucci et al. ha incluso 29 RCT in una meta-analisi che confrontava i regimi split e day-before e ha scoperto che i risultati migliori si ottenevano con la pulizia del colon secondo il regime split-dose se la colonscopia veniva eseguita entro tre ore dall’ultima dose; se questo intervallo di tempo superava le cinque ore, i due regimi di dosaggio non differivano più in modo significativo.
Lo screening con colonscopia riduce il rischio di cancro all’intestino |
In Europa, l’incidenza e la mortalità del cancro del colon-retto sono in calo, il che è in gran parte attribuito all’introduzione di programmi di screening [8]. La colonscopia è l’esame più importante per l’individuazione dei polipi e la diagnosi precoce del cancro all’intestino. |
Un ampio studio ha dimostrato che nei Paesi che hanno introdotto programmi di diagnosi precoce con lo screening primario tramite colonscopia prima dell’anno 2000 (ad esempio, Germania, Austria o Repubblica Ceca), sono stati registrati cali particolarmente marcati [9]. |
In Svizzera, i costi dello screening del cancro colorettale per le persone di età compresa tra i 50 e i 69 anni sono coperti dall’assicurazione sanitaria obbligatoria [10]. |
Letteratura:
- Balch C, et al.: The epigenomics of embryonic pathway signaling in colorectal cancer (Artikel). Front Pharmacol 2017; 8: 267.
- Riemann JF, et al.: Gastroenterologie in Klinik und Praxis. Band 1: I Intestinum: 6 Dünn- und Dickdarm. 6.17 Prävention und Früherkennung des kolorektalen Karzinoms, Thieme 2008.
- Shahini E, et al.: Factors affecting the quality of bowel preparation for colonoscopy in hard-to-prepare patients: Evidence from the literature. World J Gastroenterol 2023; 29(11): 1685–1707.
- Martel M, et al.: Split-Dose Preparations Are Superior to Day-Before Bowel Cleansing Regimens: A Meta-analysis. Gastroenterology 2015; 149(1): 79–88.
- Avalos DJ, et al.: Bowel Preparations Administered the Morning of Colonoscopy Provide Similar Efficacy to a Split Dose Regimen: A Meta Analysis. J Clin Gastroenterol 2018; 52: 859–868.
- Pan H, et al.: Same-day single-dose vs large-volume split-dose regimens of polyethylene glycol for bowel preparation: A systematic review and meta-analysis. World J Clin Cases 2022; 10: 7844–7858
- ASGE Standards of practice Committee; Saltzman JR, et al.: Bowel preparation before colonoscopy. Gastrointest Endosc 2015; 81: 781–794.
- United European Gastroenterology: Coordinating European action against colorectal cancer. 2022.
- Cardoso R, et al.: Colorectal cancer incidence, mortality, and stage distribution in European countries in the colorectal cancer screening era: an international population-based study. Lancet Oncol 2021; 22: 1002–1013.
- Lega svizzera contro il cancro, www.krebsliga.ch,(ultimo accesso 08.11.2023)
- Adamek HE, et al.: Koloskopievorbereitung bei Patienten mit Diabetes mellitus: Entwicklung einer Handlungsempfehlung. Z Gastroenterol 2022; 60(05): 784–789.
- Bucci C, et al.: Optimal bowel cleansing for colonoscopy: split the dose! A series of meta-analyses of controlled studies. Gastrointest Endosc 2014; 80(4): 566–576.e2.
HAUSARZT PRAXIS 2023; 18(11): 16
GASTROENTEROLOGIE PRAXIS 2023: 1(2): 35