Gli svenimenti, che spesso sono dovuti alla bassa pressione sanguigna e/o al battito cardiaco, possono essere prevenuti con un allenamento regolare del sistema nervoso autonomo.
Una recente ricerca ha scoperto che il cosiddetto tilt training può prevenire gli svenimenti. La sincope è una delle condizioni di emergenza più comuni e colpisce una persona su due nel corso della sua vita. Spesso sono dovuti alla bassa pressione sanguigna e/o al battito cardiaco. In particolare, alzarsi troppo rapidamente o stare in una stanza calda e affollata sono fattori scatenanti dello svenimento. L’allenamento all’inclinazione consiste nell’addestrare il sistema nervoso autonomo, che controlla la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, a rispondere adeguatamente al movimento quando si è seduti.
Infatti, le reazioni del sistema nervoso autonomo e del sistema cardiovascolare potrebbero essere migliorate. La pressione sanguigna non si è più abbassata e la gittata cardiaca si è normalizzata. L’86% dei 102 pazienti esaminati era ancora libero da sintomi 5,5 anni dopo la fine della formazione. Il 14% ha comunque beneficiato di una riduzione significativa delle crisi epilettiche. Inoltre, l’addestramento all’inclinazione è stato significativamente associato a una minore preoccupazione, ansia e frustrazione legate allo svenimento.
Fonte: EHRA 2019
CARDIOVASC 2019; 18(2): 30