Il reumatismo non è una malattia definita, ma piuttosto un sintomo, e non significa altro che dolore e limitazione funzionale del sistema muscolo-scheletrico. Le cause dei reumatismi sono molteplici. Ci sono almeno cinque o sei categorie di cause, con le malattie degenerative della colonna vertebrale e delle articolazioni e le malattie reumatiche dei tessuti molli che sono molto più importanti in termini di numero.
Come dice la definizione, si tratta di limitazioni funzionali e di dolore, le cui cause profonde spesso – soprattutto nelle fasi più avanzate della malattia – possono essere staccate dalla malattia di base e purtroppo spesso possono essere trattate solo in modo sintomatico.
Negli ultimi anni sono emersi molti nuovi metodi di gestione del dolore. Oltre agli approcci farmacologici, sono sempre più utilizzati i metodi di trattamento interventistico, come le infiltrazioni spinali mirate e controllate con corticosteroidi, oppiacei e vari anestetici locali, eseguite sotto controllo diagnostico per immagini.
Inoltre, negli ultimi 10-15 anni, i nuovi farmaci biologici nel trattamento delle malattie reumatiche infiammatorie sistemiche sono stati aggiunti come metodi di trattamento importanti ed efficaci. Purtroppo, una tale svolta farmacologica nella terapia dell’osteoartrite non è ancora nel prossimo futuro. Per la terapia sintomatica del dolore, abbiamo a disposizione l’intero spettro di metodi di trattamento fisioterapici e alternativi.
I due articoli che seguono hanno lo scopo di fornire una panoramica della classificazione delle cause del dolore in reumatologia, nonché delle strategie di trattamento nella gamma sempre più ampia di opzioni terapeutiche e di aiutare a strutturare le aree di applicazione.