L’emicrania è uno dei disturbi neurologici più comuni e colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Con lo sviluppo di terapie mirate al CGRP – anticorpi monoclonali e Gepanten – il trattamento di questa malattia diffusa ha raggiunto un punto di svolta negli ultimi anni. Queste sostanze sono altamente efficaci, hanno un profilo di effetti collaterali favorevole e sono chiaramente mirate dal punto di vista fisiopatologico. Tuttavia, un gruppo di pazienti rimane cauto: le persone con fattori di rischio vascolare o che hanno già sofferto di una malattia cerebrovascolare. Proprio in questo gruppo, spesso escluso dagli studi clinici, sorgono domande cruciali: quanto è davvero sicuro il blocco del sistema CGRP? Quali dati sono disponibili e dove ci sono ancora delle lacune?
You May Also Like
- Una sindrome tra scompenso e cronicizzazione
Peggioramento dell’insufficienza cardiaca
- Cheratosi attinica
Metodi di terapia diretta sul campo: cosa raccomanda la linea guida europea
Opicapon: doppio beneficio per la funzione motoria e il sonno nella malattia di Parkinson
- Cancro del colon-retto
L’esercizio fisico è meglio dei farmaci?
- Prurito nella colangite biliare primaria
Quando la pelle diventa un dolore
- Registro TREATswitzerland
Valutazione delle terapie di sistema per l’AD
- Shock cardiogeno - aggiornamento 2025
Tra standardizzazione, processi di squadra e supporto al ciclo mirato
- Collagenosi