La malattia coronarica rimane una delle sfide principali della cardiologia. Tuttavia, il modo in cui viene diagnosticata sta cambiando rapidamente. L’angiografia coronarica tomografica computerizzata (CCTA), la riserva di flusso frazionale dalla TAC (FFR-CT), l’imaging da stress e i nuovi biomarcatori si stanno fondendo per creare un percorso diagnostico preciso e personalizzato. L’intelligenza artificiale (AI) svolge un ruolo decisivo in questo senso: misura le placche, riconosce l’attività infiammatoria e collega i modelli di immagine con i valori di laboratorio. Allo stesso tempo, le firme dell’apolipoproteina B, della lipoproteina(a), del proteoma e del microRNA forniscono un quadro sempre più accurato delle dinamiche di rischio biologico. Questa combinazione di anatomia, funzione e biologia definirà un nuovo standard nel 2025, passando dalla semplice stenosi all’aterosclerosi attiva e misurabile.
You May Also Like
- IBD e SARS-CoV-2
Esposto in modo indifeso
- Rapporto sul caso
Paziente donna di 53 anni con cheratoderma palmoplantare
- Incontinenza
L’incontinenza fecale da una prospettiva gastroenterologica
- Diagnostica delle infezioni virali respiratorie
Cosa viene testato, quando e su chi?
- Cancro al seno HER2-positivo
ENPP1 come biomarcatore per la prognosi sfavorevole e la diagnosi precoce delle metastasi cerebrali
- Aggiornamento 2025
Ipercolesterolemia
- GPP: dai principi molecolari alla terapia mirata
Razionale terapeutico per l’inibizione mirata del recettore IL-36
- HFpEF 2025