La Lega svizzera contro il cancro raccomanda esami di screening regolari del cancro del colon-retto a partire dai 50 anni. È scientificamente provato che la colonscopia di screening è associata a una riduzione dei tassi di incidenza e di mortalità. La Carta Interprofessionale 2021 sostiene un accesso facilitato ai programmi di screening del cancro colorettale in Svizzera.
Circa il 5% della popolazione svizzera sviluppa il cancro del colon-retto nel corso della vita e 1700 persone muoiono ogni anno a causa di questo tumore [1]. La diagnosi precoce attraverso lo screening del cancro all’intestino aumenta le possibilità di guarigione e riduce il rischio che i polipi si trasformino in cambiamenti cancerosi. La colonscopia è una ricerca mirata di polipi, che possono poi essere rimossi.
In uno studio con la partecipazione del Centro tedesco di ricerca sul cancro, è stato dimostrato che la colonscopia di screening può contribuire a una massiccia riduzione dell’incidenza e della mortalità del cancro del colon-retto(box) [2]. In alcuni cantoni svizzeri esistono programmi certificati di qualità per lo screening del cancro del colon-retto e in altri cantoni sono in corso progetti corrispondenti. Tuttavia, meno della metà della popolazione target ha ancora accesso allo screening del cancro al colon. Le ragioni di ciò includono le carenze nel coordinamento a livello nazionale tra i fornitori di servizi e le principali parti interessate, nonché l’accesso impedito alle misure preventive a causa di ostacoli politici. Inoltre, il materiale informativo è spesso sottoutilizzato e talvolta non è adattato ai gruppi target specifici. Informazioni uniformi ed equilibrate sui vantaggi e gli svantaggi delle varie misure di screening del cancro al colon devono essere preparate in modo adeguato al gruppo target e rappresentare una base per una decisione personale sulla partecipazione alle misure di screening [3].
Accesso facilitato allo screening del cancro colorettale certificato di qualità
L’aggiornamento 2021 della Carta nazionale sulla collaborazione interprofessionale, lanciata nel 2017 dalla Società Svizzera di Patologia (SGPath), definisce i principi e gli obiettivi comuni per lo screening del cancro colorettale [3]. Una preoccupazione centrale è quella di facilitare l’accesso a uno screening del cancro colorettale efficiente e di qualità e di promuovere programmi organizzati (panoramica 1) . In questo modo, viene eseguita una funzione di interfaccia per ottenere quanto segue:
- Migliorare la cooperazione interprofessionale tra gli attori coinvolti.
- Standardizzazione del materiale informativo e dei criteri di qualità
- Ampliamento della gamma di misure preventive di alta qualità
- Promuovere lo sviluppo di programmi (inter-) cantonali.
Le associazioni professionali che firmano questa Carta partecipano attivamente all’attuazione delle linee guida stabilite e le rispettano nella loro pratica professionale quotidiana.
Migliorare il quadro della politica sanitaria
Un’altra preoccupazione importante è la riduzione delle barriere finanziarie. La Carta sostiene un’espansione a livello nazionale dei programmi organizzati, esenti da franchising, in modo che la partecipazione sia possibile indipendentemente dalla situazione finanziaria dell’individuo [3]. Nell’ambito di programmi organizzati e di qualità per lo screening del cancro del colon-retto, i servizi di tutti i fornitori di servizi devono essere forniti attraverso il regime di assicurazione sanitaria obbligatoria e con tariffe uniformi.
Un altro obiettivo è quello di aumentare il limite di età da 69 a 74 anni per l’assunzione dei costi della colonscopia o del test del sangue nello zoccolo da parte dell’assicurazione sanitaria obbligatoria. Analogamente, l’esenzione dalle tasse di franchising nell’ambito di programmi organizzati fino a 74 anni deve essere ancorata nella legge.
Letteratura:
- Krebsliga Schweiz: Programma di screening del cancro colorettale, www.krebsliga.ch/krebs-vorbeugen (ultimo accesso 01.06.2021)
- Guo F, et al: Forte riduzione dell’incidenza del cancro colorettale e della mortalità dopo la colonscopia di screening: studio prospettico di coorte dalla Germania. American Journal of Gastroenterology 2021; 116 (5): 967-975.
- CHARTA 2021: https://crc-charta.ch (ultimo accesso 01.06.2021)
PRATICA GP 2021; 16(6): 20
InFo ONCOLOGIA & EMATOLOGIA 2021; 9(4): 43