Nella pratica dermatologica, ci confrontiamo quasi quotidianamente con complesse malattie autoimmuni della pelle. Queste includono le dermatosi bollose autoimmuni e le vasculiti cutanee, che sono discusse in modo più dettagliato nel numero attuale di DERMATOLOGIE PRAXIS. La diagnosi accurata delle dermatosi bollose autoimmuni e delle vasculiti cutanee è spesso difficile, poiché entrambi i gruppi di malattie hanno un aspetto vario sulla pelle. Tuttavia, una diagnosi rapida e accurata è importante per avviare una terapia corretta ed evitare i danni conseguenti.
Il primo articolo di questa serie tratta delle dermatosi autoimmuni bollose, che sono prevalentemente causate da autoanticorpi. Questi attaccano l’integrità cutanea, provocando il distacco della pelle. In pratica, questo solleva una domanda importante: come si possono distinguere le diverse forme e come si può fare una diagnosi accurata? Nel nostro articolo descriviamo le caratteristiche cliniche più importanti e approfondiamo l’istologia e l’immunofluorescenza corrispondenti. In particolare, il rilevamento degli autoanticorpi su una sezione di tessuto o nel siero assicura la diagnosi e apre la strada alle terapie giuste. Si va dai classici corticosteroidi ai più recenti anticorpi che colpiscono le cellule immunitarie.
Nel secondo articolo di questa serie, il Dr. med. Stephan Nobbe, medico senior presso la dermatologia di Frauenfeld/Zurigo, riassume il complesso quadro clinico delle vasculiti in modo eccellente e conciso per il dermatologo clinicamente attivo.
In queste condizioni, anch’esse molto eterogenee e in parte classificate in modo incoerente, le infiammazioni delle pareti dei vasi portano al danneggiamento del tessuto. Le infiammazioni possono essere limitate alla pelle, ma possono anche interessare gli organi e quindi essere pericolose per la vita. Di conseguenza, il dottor Nobbe sottolinea nel suo articolo l’importanza di chiarire rapidamente qualsiasi possibile coinvolgimento degli organi interni quando si sospetta una vasculite, al fine di evitare un’insufficienza renale acuta nel caso della porpora di Schönlein-Henoch, per esempio. L’articolo non solo discute le possibili classificazioni delle vasculiti, ma dà anche una visione della patogenesi e fornisce consigli pratici sulla presentazione clinica, la diagnostica e la terapia.
Questo numero di DERMATOLOGIE PRAXIS le offre una panoramica ampia e informativa di questi importanti gruppi di malattie, e le auguriamo quindi una lettura entusiasmante!
Dott.ssa Emmanuella Guenova, MD
Dr. Dr. Wolfram Hötzenecker
PRATICA DERMATOLOGICA 2014; 24(4): 4