Per ogni titolare di studio attuale o futuro, prima o poi si pone la domanda su quali strategie di marketing siano aggiornate e promettenti. Vale la pena di tenere un dibattito differenziato.
Una homepage è uno dei “must have” delle misure di marketing, e fin qui tutto bene. Si tratta di un biglietto da visita digitale, per cui occorre prestare attenzione a un concetto orientato alle esigenze (“responsive design”) e al riconoscimento ottimizzato nei motori di ricerca (analisi SEO). Inoltre, anche la pubblicità convenzionale all’interno dello studio (brochure, TV in sala d’attesa, ecc.) è ancora un metodo di marketing indispensabile. I social media, invece, stanno diventando sempre più importanti. Attualmente, le newsletter elettroniche e/o la presenza su Internet sotto forma di blog, Facebook, Instagram, canale YouTube ecc. non sono ancora assolutamente necessarie, ma sono “piacevoli da avere”. Questo vale anche per gli strumenti digitali, come le app dello studio o la prenotazione online degli appuntamenti.
Il fondatore della teoria dell'”Aggregazione dei guadagni marginali”, Sir Dave Brailsford, che è stato un allenatore di grande successo di diverse squadre di ciclismo, ha avanzato la tesi che l’ottimizzazione continua a piccoli passi è un concetto sostenibile per il successo. Nel periodo dal 2011 al 2017, ha vinto un gran numero di gare con la sua squadra di ciclismo. “Aggregazione dei guadagni marginali” significa concentrarsi su piccoli miglioramenti, sotto forma di aumenti dell’1%. I fattori efficaci sono: apprendimento continuo, miglioramento continuo, impegno, proprietà/imprenditorialità, responsabilità. A differenza dei rigorosi cambiamenti immediati, si possono ottenere effetti positivi a medio e lungo termine senza provocare inutili turbolenze. Parte di questo concetto è, tra l’altro, la misurazione e il monitoraggio continui dei parametri rilevanti per il successo, per cui non solo gli aspetti legati alla persona, ma anche quelli legati all’ambiente (ad esempio, l’infrastruttura tecnica) devono essere presi in considerazione. Questa teoria è adatta, ad esempio, per superare una fase di stagnazione in un’azienda. Un passo importante per ottenere un cambiamento marginale è definire un pacchetto concreto di misure. Questo può essere formulato utilizzando un piano in 10 punti:
- Risponde alle telefonate dopo 3 squilli
- Tempi di attesa inferiori a 10 minuti: Notifica via sms se l’appuntamento è in ritardo
- L’ambiente alla reception e nella sala di consulenza: renderlo il più piacevole possibile
- Sedia aggiuntiva nella sala di consulenza
- Esercitare la visione: tutti i membri del team devono puntare nella stessa direzione.
- L’aspetto del medico e del personale (“identità aziendale”, ad esempio abbigliamento uniforme).
- Conoscenza della clientela dello studio
- Allontanare la paura: per esempio, rivolgersi apertamente
- Esame: dedicare tempo al paziente
- Si assicuri che tutte le domande abbiano trovato risposta.
InFo NEUROLOGIA & PSICHIATRIA 2020; 18(3): 48