Un’analisi di estensione a lungo termine degli studi ERASURE e FIXTURE, recentemente pubblicata sul British Journal of Dermatology, dimostra l’efficacia e la sicurezza a lungo termine del secukinumab nei pazienti con psoriasi da moderata a grave. Questi dati confermano i risultati dell’estensione a lungo termine dello studio SCULPTURE.
A ERASURE (Efficacia della risposta e sicurezza di due regimi fissi di secUkinumab nella psoriasi) e il FISSO (Esame sperimentale di un anno intero del secukinumab rispetto a eTanercept utilizzando 2 regimi di dosaggio per determinare l’efficacia nella psoriasi) Si tratta di due studi di fase III che hanno dimostrato l’efficacia e la sicurezza del secukinumab nella psoriasi da moderata a grave. [1,2]. In questi due studi pivotali, randomizzati e in doppio cieco, sono state confrontate diverse dosi di secukinumab (Cosentyx®) con placebo ed etanercept [1–3]. I risultati sono stati costantemente a favore del secukinumab; l’anticorpo anti-IL17A si è dimostrato superiore sia in termini di tassi di risposta PASI75** che di IGA0/1# [1,2].
** PASI75=riduzione dell’Indice di Area e Severità della Psoriasi del ≥75% rispetto al basale.
# IGA0/1 = Punteggio di 0 (senza lesioni) o 1 (quasi senza lesioni) su una scala a 5 punti della “Valutazione globale dell’investigatore modificata”.
Estensione a lungo termine di ERASURE e FIXTURE
Al termine degli studi principali dei due studi pivotal di fase III (cioè dopo l’anno 1), i responder PASI75 (R) sono stati assegnati in modo casuale, in un rapporto 2:1, alla stessa dose di secukinumab (300 mg o 150 mg, trattamento continuo) o al placebo (interruzione del trattamento) ogni quattro settimane fino all’anno 3 [2]. I pazienti con risposta parziale (PR), cioè quelli che non avevano ottenuto una risposta PASI75 ma avevano ottenuto una risposta PASI50, hanno continuato a ricevere la stessa dose di secukinumab che avevano ricevuto durante gli studi principali. I pazienti che hanno avuto una ricaduta con il placebo hanno ricevuto la stessa dose di secukinumab di prima dell’interruzione. La durata totale dell’interruzione del trattamento in cieco nello studio è stata di 2 anni (cioè fino all’anno 3). Nel terzo anno, tutti i pazienti hanno ricevuto un trattamento in aperto con secukinumab. Per coloro che hanno ricevuto la dose di 300 mg, questo dosaggio è stato mantenuto e coloro che hanno ricevuto 150 mg di secukinumab sono stati adattati a 150 mg o 300 mg di secukinumab. Il disegno complessivo dello studio di estensione è illustrato nella Figura 1 .

I risultati più importanti in sintesi
Nel gruppo 300 mg R+PR, la risposta PASI con il secukinumab è stata mantenuta fino al quinto anno dello studio di estensione (PASI 75/90/
100, “come osservato”: 81,1%/62,8%/35,1%) [2] (Fig. 2). La risposta PASI per il gruppo R + PR da 300 mg ha avuto una tendenza al ribasso dopo l’anno 1 e l’anno 3: dall’86,8% all’82,3% e dal 72,8% al 58,4%, rispettivamente, e dal 45,9% al 32,7% per PASI 75, PASI 90 e PASI 100. Durante gli anni 4 e 5, i tassi di risposta PASI si sono stabilizzati (Fig. 2) . In tutti i punti temporali dello studio di estensione, la risposta PASI75 (“come osservato”) è stata ≥80%, e le risposte PASI90 e PASI100 sono rimaste rispettivamente al 60% e al 30%. Questo è avvenuto anche quando sono stati utilizzati approcci statistici diversi per l’imputazione dei dati mancanti$, cioè “imputazione multipla” (MI) o “ultima osservazione riportata” (LOCF). I tassi di risposta PASI dell’estensione a lungo termine di ERASURE e FIXTURE sono coerenti con i risultati riportati nell’estensione a lungo termine di 4 anni dello studio SCULPTURE [4]. I dati a lungo termine di ERASURE e FIXTURE mostrano anche una progressione continua per quanto riguarda la qualità di vita (“Dermatology Life Quality Index”, DLQI). Nel gruppo R + PR, il 72,6%, il 67,4%, il 62,2%, il 63,1% e il 60,8% dei pazienti ha raggiunto un punteggio DLQI di 0 o 1 (cioè poca o nessuna compromissione della qualità di vita) negli anni 1, 2, 3, 4 e 5 dello studio, rispettivamente.
La “Last Observation Carried Forward” (LOCF) e la “Multiple imputation” (MI) sono procedure di imputazione utilizzate nelle analisi longitudinali per gestire i dati mancanti. LOCF significa che in caso di valori mancanti, viene utilizzato il valore corrispondente dei dati della misurazione precedente. MI significa che i valori mancanti sono sostituiti da un’imputazione multipla, con il risultato di una stima imparziale degli errori standard.

Il profilo di sicurezza con il secukinumab è stato costante per tutto il periodo di osservazione, senza un aumento della frequenza degli effetti collaterali nel tempo. L’incidenza di eventi avversi gravi legati al trattamento è stata bassa: 6,08 eventi per 100 anni-paziente a qualsiasi dose di secukinumab (n=198) e 5,01 eventi per 100 anni-paziente alla dose di 300 mg (n=143).
Letteratura:
- Langley RG, et al: Secukinumab nella psoriasi a placche – Risultati di due studi di fase 3. N Engl J Med 2014; 371: 326-338.
- Langley RG, et al: Efficacia e sicurezza a lungo termine di Secukinumab nella psoriasi fino al quinto anno di trattamento: risultati di un’estensione randomizzata degli studi di fase III ERASURE e FIXTURE. Br J Dermatol 2023; 188(2): 198-207.
- Informazioni sui farmaci, www.swissmedicinfo.ch,(ultimo accesso 29.03.2023)
- Bissonnette R, et al.: Secukinumab dimostra un’elevata efficacia sostenuta e un profilo di sicurezza favorevole nei pazienti con psoriasi da moderata a grave, dopo 5 anni di trattamento (Studio di estensione SCULPTURE).
J Eur Acad Dermatol Venereol 2018; 32: 1507-1514.
PRATICA DERMATOLOGICA 2023; 33(2): 34-35