Il carcinoma uroteliale della vescica urinaria è un esempio emblematico del conflitto clinico tra progresso terapeutico e resistenza biologica. Mentre i tumori superficiali possono spesso essere resecati con successo o controllati con terapie intravescicali, i tumori metastatici o muscolo-invasivi sono spesso fatali. Una delle sfide più grandi: la resistenza cellulare agli agenti chemioterapici a base di platino – in particolare il cisplatino, che è ancora considerato il gold standard nella terapia sistemica.
Autoren
- Tanja Schliebe
Publikation
- Urologie-Special
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