Il tumore al pancreas in fase avanzata è associato a un rischio significativamente maggiore di tromboembolismo venoso: entro un anno, circa un quinto dei pazienti soffre di questa complicanza, con conseguenze devastanti. Qual è il modo migliore per proteggere questa popolazione? Ci sono diversi studi in merito. Ad esempio, lo studio CONKO-004, che è stato finalmente pubblicato nel maggio 2015 dopo una lunga attesa, dimostra l’efficacia preventiva dell’eparina a basso peso molecolare (Enoxaparina®).
È stato sufficientemente dimostrato che l’enoxaparina può prevenire il tromboembolismo venoso (TEV). Alcuni studi più piccoli avevano già dimostrato un beneficio nei pazienti oncologici. Gli autori dello studio CONKO-004 della Charité di Berlino erano interessati soprattutto a indagare la situazione nei pazienti ambulatoriali con cancro al pancreas. A tal fine, hanno randomizzato un totale di 312 persone con cancro al pancreas avanzato istologicamente confermato in due gruppi: Uno con chemioterapia di prima linea ambulatoriale e profilassi con enoxaparina (1 giorno). mg/kg di peso corporeo) e uno con la sola chemioterapia (braccio di controllo). La chemioterapia consisteva in gemcitabina, fluorouracile, acido folinico e cisplatino per i pazienti in buone condizioni e con bassi livelli di creatinina, e solo gemcitabina per quelli in cattive condizioni e con livelli di creatinina elevati. Dopo tre mesi, tutti i pazienti hanno ricevuto gemcitabina e quelli del gruppo di studio hanno ricevuto 40 mg di enoxaparina fissa al giorno.
I risultati erano già stati presentati a un precedente congresso ASCO e successivamente integrati con i dati di sopravvivenza. Nel frattempo, dopo una lunga attesa, sono stati pubblicati sul Journal of Clinical Oncology. L’obiettivo dello studio era quello di scoprire in che misura l’enoxaparina riduce il tasso di TEV e se c’è anche un effetto sulla sopravvivenza libera da progressione o globale.
Il rischio si riduce significativamente con la profilassi
Nei 152 pazienti del gruppo di controllo, si sono verificati 15 TEV sintomatici nei primi tre mesi, rispetto a solo due nelle 160 persone del braccio enoxaparina. Il rischio di TEV è stato quindi ridotto in modo significativo dell’88% con la profilassi con enoxaparina. Complessivamente, dopo circa un anno, l’incidenza cumulativa di TEV sintomatico è stata infine del 15,1% (controllo) contro il 6,4% (enoxaparina, HR 0,40; 95% CI 0,19-0,83; p=0,01).
E il rischio di gravi emorragie? In effetti, tali casi erano più frequenti nel gruppo enoxaparina, anche se non in modo significativo: rispetto ai cinque episodi di emorragia maggiore nel gruppo di controllo, sette complicazioni di questo tipo si sono verificate con l’eparina (HR 1,4; 95% CI 0,35-3,72; p=1,0).
Non è stato osservato alcun effetto sulla sopravvivenza: Né la sopravvivenza libera da progressione (HR1,06) né la sopravvivenza globale (HR 1,01) hanno raggiunto la significatività.
Gli autori concludono che la prevenzione primaria del TEV nei pazienti ambulatoriali con cancro al pancreas avanzato è efficace e ben fattibile. La somministrazione di enoxaparina non ha influenzato l’efficacia del trattamento del tumore.
Domande aperte
Nonostante la pubblicazione finale dei risultati di CONKO-004, rimangono aperte importanti questioni:
- Quali pazienti con carcinoma pancreatico avanzato sono idonei per la profilassi del TEV o come devono essere ponderati il rischio di TEV e il rischio di emorragia nella selezione dei pazienti?
- Quale anticoagulante, dose e regime terapeutico è meglio utilizzare nei pazienti ambulatoriali?
A causa della grande variabilità del rischio individuale, del numero limitato di studi controllati randomizzati di grandi dimensioni e di buona qualità e del rischio di complicazioni emorragiche, le linee guida, ad esempio quelle dell’ASCO, attualmente non raccomandano la tromboprofilassi di routine nei pazienti ambulatoriali, anche in quelli con tumore al pancreas avanzato.
Fonte: Pelzer U, et al.: Efficacia dell’eparina profilattica a basso peso molecolare per i pazienti ambulatoriali con cancro al pancreas avanzato: risultati dello studio CONKO-004. J Clin Oncol 2015; doi: 10.1200/JCO.2014.55.1481 (in corso di stampa).
InFo ONCOLOGIA & EMATOLOGIA 2015; 3(7): 4-5